Si prospetta un lunedì estremamente rovente in assemblea per Beppe Marotta. Spunta un retroscena che potrebbe cambiare anche il suo futuro
Mentre la Serie A viaggia spedita sui ritmi di un duello a distanza tra Inter e Juventus per lo scudetto, la politica del pallone non è da meno e regala tensioni, duelli e retroscena che potrebbero cambiare l’intero assetto.
Non mancano i possibili cambiamenti all’orizzonte con il ‘Corriere della Sera’ che fa il punto della situazione evidenziando come nell’ottica di applicare riforme al calcio italiano da una parte ci sia la FIGC che ha preparato un piano strategico convocando per l’11 marzo un’assemblea per la modifica dello statuto, e dall’altra invece la Lega Serie A che punta ad un ‘modello Premier League’ con quindi maggiore autonomia.
Nel mezzo le big che giocano sul loro tavolo ed hanno chiesto alla FIGC la riduzione da 20 a 18 squadre scatenando l’ira degli altri club che temono. Una situazione generale che quindi ha raggiunto livelli di tensione importanti, con tantissimi argomenti sul tavolo ed una serie di cambiamenti che dovranno essere più o meno discussi.
Bufera Lega-FIGC, intanto spunta una lite: chieste le dimissioni di Marotta
Al netto di tutto quanto andrà risolto, ridisegnato, modificato o discusso, il ‘Corriere della Sera’ racconta anche un retroscena.
Secondo il quotidiano si racconta di una lite memorabile fra Claudio Lotito e l’avvocato dell’Inter, Angelo Capellini. Nel mirino dei presidenti di Serie A ci sarebbe la figura di Beppe Marotta che rappresenta tutte le società nel consiglio federale. Proprio per questo lunedì gli verrà chiesto di rassegnare le dimissioni da tale carica in un’assemblea che si preannuncia infuocata.