Le ultime notizie sul dal centro sportivo di Carnago, dove è in corso di svolgimento l’allenamento di rifinitura alla vigilia del match contro il Rennes
È stata una notte di attesa per i tifosi del Milan. I rossoneri domani a San Siro ospiteranno il Rennes per i sedicesimi di Europa League con qualche problema in difesa.
Dopo la defezione certa di Davide Calabria, il Diavolo ha, infatti, dovuto fare i conti con le condizioni fisiche non ottimali di Simon Kjaer. Le attenzioni così oggi a Milanello, per l’allenamento della vigilia, ancora in corso, erano tutte puntate su di lui. Ieri il danese stava meglio e oggi si è presentato subito in campo, allenandosi col pallone.
🔴⚫️#MilanRennes – Chukwueze a Milanello dopo il lungo viaggio, un segnale importante, apprezzato dal gruppo che lo ha accolto tra gli applausi. Domani potrebbe essere convocato @calciomercatoit pic.twitter.com/rVJL3Wm5d8
— Martin Sartorio (@MartinSa1988) February 14, 2024
Se il recupero di Kjaer dovesse essere confermato ci sarebbe lui al centro con Matteo Gabbia e Theo Hernandez a sinistra. A completare la linea a quattro di difesa, davanti a Mike Maignan, ci sarà ovviamente Alessandro Florenzi, pronto a sostituire Davide Calabria. Confermato, inoltre, il rientro in gruppo di Malick Thiaw, che corre verso la convocazione.
Milan, Pioli con i migliori: la formazione rossonera
Per quanto riguarda il resto della formazione, Stefano Pioli ha davvero pochi dubbi. In attacco non si tocca il tridente formato da Christian Pulisic, Olivier Giroud e Rafael Leao. A centrocampo, dopo la squalifica in campionato si rivede Tiijani Reijnders, che sarà affiancato da Rubén Loftus-Cheek e Bennacer.
A Milanello, infine, si è rivisto Samuel Chukwueze. Il nigeriano, atterrato a Milano, si è recato subito al centro sportivo di Carnago ed è stato accolto da un caloroso abbraccio da parte della squadra. Una buona notizia per Pioli, che potrebbe convocarlo, anche se non si sta allenando.
Presente a Milanello, infine, Pierre Kalulu. Corsa per il francese, che vede la luce in fondo al tunnel dopo il lungo infortunio