Tonfo del Milan sul campo del Monza nel posticipo di campionato: l’amarezza di Stefano Pioli in conferenza stampa
Il Milan crolla a Monza dopo nove risultati utili consecutivi in campionato. Addio sogni scudetto per il ‘Diavolo’ di Stefano Pioli, che manca anche il sorpasso al secondo posto alla Juventus.
Rossoneri disastrosi dietro e che nella ripresa hanno pagato a caro prezzo la follia di Jovic. Pioli è amaro in conferenza stampa al termine del match dell’U-Power Stadium: “Abbiamo commesso troppo errori, non è stata un a serata positiva per noi. Io ho tutte le colpe del mondo, sono il primo responsabile come lo sono anche i giocatori. Abbiamo commesso degli errori troppo gravi, che di solito non facciamo. Mi aspettavo una squadra più pronta e più attenta. Nel secondo tempo l’abbiamo ripresa con cuore e sacrificio, nel finale invece ci è mancata la necessaria lucidità. Credevo che anche sotto di due reti potevamo riprenderla, certamente l’espulsione ha pesato e reso più difficile la nostra partita. Il 2-2, per come si era messa la gara, sarebbe stato un risultato positivo”.
Milan, Pioli dopo il KO con il Monza: “Volevamo solo vincere per sorpassare la Juve”
Il turnover iniziale alla fine non ha pagato: “Non pensavamo all’Europa League, non è una scelta al momento. Stasera volevamo solo vincere per continuare nel trend positivo in campionato e sorpassare la Juventus in classifica”, chiosa Pioli.
🗣️ #MonzaMilan – #Pioli in conferenza: “Ho tutte le colpe del mondo, è normale che sia io il primo responsabile, come lo sono anche i giocatori. Abbiamo commesso troppi errori: volevamo superare la #Juventus, l’impegno in Europa League non ha inciso” 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/4XnRPBMOSX
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) February 18, 2024
Sull’esclusione iniziale di Leao, arriva la spiegazione del tecnico del Milan: “Doveva giocare, ieri nella rifinitura aveva la pettorina dei titolari. Poi ha sentito il polpaccio un po’ affaticato e non se la sentiva di partire titolare. Thiaw? Era in grado di giocare, mentre Pulisic e Giroud almeno inizialmente avevano bisogno di tirare il fiato”, conclude Pioli.