Tra i migliori in campo contro la Juventus, Tomas Suslov ha giocato 90 minuti ad alta intensità e per Baroni è pronto per il grande passo.
Non solo Folorunsho e Noslin, il prezioso punto conquistato dall’Hellas Verona sabato porta la firma anche di Tomas Suslov. Il calciatore slovacco, nonostante la giovane età, è da considerare fondamentale per i gialloblù, con i quali, in 20 presenze, ha totalizzato un gol e tre assist.
‘Solamente’ 22 anni, personalità da professionista più grande e all’occorrenza trequartista, Suslov ha una visione del gioco che lo rende decisivo sia in fase d’attacco che in quella difensiva. Ed è per questo che è da considerare a tutti gli effetti il gioiellino a disposizione di Marco Baroni, il quale è molto soddisfatto e ha fiducia nel talento del giovane. La fortuna è che Tomas sembra essere instancabile e determinato, mostrando una grande energia e tanta voglia di lavorare per crescere e migliorare. Arrivato l’ultimo giorno di mercato, il centrocampista classe 2002 è stato un colpo del direttore Sean Sogliano che ha scovato il profilo del calciatore in Olanda, precisamente al Groningen, stessa squadra dell’ex Cyril Ngonge. La permanenza in Italia di Suslov è legata alla formula del prestito oneroso a 1 milione con obbligo di riscatto che scatta in caso di salvezza del Verona. D’altra parte, l’esperienza nella massima competizione italiana è un bel trampolino di lancio per il giovane che potrebbe essere al centro della prossima sessione estiva di calciomercato.
Suslov, futuro legato alla Serie A: un club è interessato
Tomas Suslov è legato al club olandese fino al 2026, ma, oltre al Verona, potrebbero esserci altre società del nostro campionato interessate al centrocampista. Prima fra tutte, la Fiorentina che già nella sessione di mercato invernale aveva pensato al profilo del calciatore per aggiungere qualità offensiva alla rosa.
Quindi, non è da escludere che in estate i viola possano ripresentarsi con un’offerta. Il centrocampista slovacco, però, potrebbe far gola anche all’Atalanta, che, come sappiamo, lascia molto spazio ai giovani talenti. Stessa cosa vale per il Bologna. La squadra emiliana ha ambizioni importanti e le caratteristiche di Suslov rappresenterebbero un valore aggiunto, in vista anche di una possibile qualificazione ad una delle competizioni europee. Infine, anche il Torino potrebbe ragionare in ottica futura e puntare sul giovanissimo a giugno, cercando di superare la concorrenza e aggiudicarselo per la prossima stagione.