Sabato importante per il Milan che osserva i suoi talenti andare a segno. Dopo De Ketelaere esplodono altri due giocatori
E’ stata una serata che difficilmente verrà dimenticata. Prima partita da titolare e doppietta d’autore e non contro un avversario qualunque
E’ stato una sabato davvero magico per Luka Romero, che ha permesso all’Almeria di fermare l’Atletico Madrid: il fantasista di proprietà del Milan ha prima segnato con un bellissimo tiro dalla distanza, al 27esimo del primo tempo; poi nella ripresa, al 64esimo, il raddoppio con un esterno, ovviamente di sinistro. Romero ha così fatto impazzire i propri tifosi al momento della sostituzione. Una gioia in una stagione più che complicata, dove l’Almeria è ancora a caccia della prima vittoria ne LaLiga.
La doppietta di Romero, contro i Colchoneros, non è chiaramente passata inosservata. Anche in Italia si sono esaltati per le reti del talento classe 2004. Lo ha fatto il Milan, che a gennaio lo ha voluto far partire solo in prestito, credendo tanto nel suo talento.
Milan, talento in crescita: da Maldini a De Ketelaere
Difficile capire cosa sarà del suo futuro. Romero è arrivato a parametro zero in estate e se il Diavolo decidesse di cederlo metterebbe a bilancio una buona plusvalenza. Anche per questo motivo la doppietta contro una squadra quotata come l’Atletico Madrid non può che far piacere.
Gol quelli di Romero che fanno seguito alla rete di Daniel Maldini, che si è finalmente sbloccato con la maglia del Monza, segnando contro la Salernitana. Un altro giovane talento offensivo che potrebbe fruttare qualche milione al Diavolo, anche se lui sogna di tornare a vestire il rossonero.
Non lo farà più certamente Charles De Ketelaere. Lui contrariamente a Romero e Maldini è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto e dopo la grande stagione con la maglia dell’Atalanta la permanenza a Bergamo è ormai certa. Il Milan così incasserà circa 22 milioni di euro più bonus. Una buona somma guardando all’estate, ma chissà che non possa essere più alta grazie ai talenti sopracitati che oggi si sono messi in mostra. Romero e Maldini, però, dovranno fare come De Ketelaere e non fermarsi più.