Parla il centrocampista nerazzurro in vista della sfida contro l’Atalanta, match valevole per la ventunesima giornata di Serie A
L’Inter di Simone Inzaghi è pronta a tornare in campo stasera per la sfida contro l‘Atalanta. A San Siro andrà in scena il recupero della ventunesima giornata di Serie A, match rinviato per far spazio alla Supercoppa Italiana.
Prima del calcio d’inizio della partita che potrebbe mettere una seria ipoteca sulla conquista del titolo e dunque della seconda stella ha parlato Nicolò Barella. Il centrocampista è il protagonista del Matchday Programme: “Recuperare un pallone per me è sempre stato come fare un gol, mi ha sempre stimolato, un po’ come dare una bella palla e vedere un mio compagno andare in porta – si può leggere sul sito ufficiale dell’Inter -. L’esperienza e giocare partite importanti mi ha aiutato a crescere e a vivere tutto con più tranquillità rispetto al passato. Per me la squadra è la cosa più importante ed è quella che spinge tutti noi a dare il meglio, come il voler ricambiare l’affetto dei tifosi e rendere orgogliosa la mia famiglia.”
Inter, Barella pilastro nerazzurro: i suoi numeri
Parole al miele quelle di Nicolò Barella, sempre più un pilastro dell’Inter di Simone Inzaghi. Il giocatore cagliaritano, che lo scorso 7 febbraio ha compiuto 27 anni, ha collezionato fin qui ben 34 presenze in stagione, con oltre 2400 minuti.
Barella ha trovato anche la via del gol in due circostanze, contro il Napoli e il Lecce, e fornito cinque assist ai compagni.
L’importanza di Barella per l’Inter la si vede, dunque, anche nei numeri e proprio per questo Beppe Marotta vorrebbe renderlo una bandiera dei nerazzurri, blindandolo con un nuovo contratto. Il rinnovo dell’ex Cagliari appare dunque una priorità a pari di quello di Lautaro Martinez. Entrambi hanno contratti in scadenza il 30 giugno 2026.