Dopo l’esonero di Dionisi il Sassuolo vuole fare la scelta giusta per la panchina
Un esordio da incubo per Emiliano Bigica. Il tecnico della Primavera del Sassuolo, chiamato a rimpiazzare Alessio Dionisi alla guida del club neroverde, ha visto la propria squadra letteralmente demolita dal Napoli, vittorioso per 1-6 a Reggio Emilia.
Una sconfitta che complica ancora di più le sorti della società emiliana, ancor più invischiata in una serratissima lotta salvezza, con ben sette squadre separate in classifica da soli 5 punti. La società si sta guardando intorno per scegliere la prossima guida tecnica e diversi sono i profili valutati. Vi avevamo raccontato di come fosse molto forte la candidatura di Fabio Grosso, ma a complicare le cose c’è l’elevato stipendio che lega il tecnico al Lione. Nonostante l’esonero, Grosso ha ancora un contratto con il club transalpino e uno stipendio troppo elevato rispetto agli standard del Sassuolo.
Discorso simile per Rino Gattuso, ancora sotto contratto con l’Olympique Marsiglia nonostante l’esonero. Anche nel suo caso lo stipendio percepito resta troppo alto. Ecco quindi che il club potrebbe decidere di affidarsi ad altri profili. In lizza ci sono sempre Leonardo Semplici e Davide Ballardini.