L’ingresso di Okafor è stato determinante per decidere il big match dell’Olimpico tra Lazio e Milan. I rossoneri vincono tra le polemiche
La ventisettesima giornata di Serie A si apriva con la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Milan, match fondamentale per la classifica di entrambe le squadre. I biancocelesti, dopo la Fiorentina e prima del Bayern Monaco, cercavano un risultato importante sotto molto aspetti tra cui quello psicologico. Diverso il discorso in casa rossonera con i ragazzi di Pioli alla ricerca del successo dopo un punto nelle ultime due partite giocate.
E’ stata una partita non bellissima ma particolarmente intensa. La prima fiamma si è accesa nel corso del primo tempo, poco dopo il decimo minuto di gioco. Errore della difesa rossonera con Castellanos atterrato da Maignan: inutile le proteste dei giocatori della Lazio e del pubblico di casa, niente calcio di rigore per i padroni di casa.
Nel corso del primo tempo sono stati gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi specialmente con Pulisic che ha dovuto impegnare il portiere avversario. Anche la ripresa è stata ad altissima intensità a testimoniare l’importanza della posta in palio e poco prima del sessantesimo Pellegrini è stato espulso per doppia ammonizione.
Con la Lazio in inferiorità numerica, i rossoneri hanno provato in tutti i modi a scardinare la difesa biancoceleste e ci erano riusciti con un cross di Leao, deviato da un difensore di Sarri. Gioia annullata dall’arbitro proprio per la posizione, di fuorigioco, del portoghese. Il gol del vantaggio però è arrivato a due minuti dalla fine con Okafor: l’attaccante, entrato dalla panchina, ha segnato la sua seconda rete stagionale contro la Lazio dopo quella realizzata all’andata.
Una rete fondamentale per la stagione dei rossoneri che si portano a meno uno dal secondo posto occupato dalla Juventus con i bianconeri impegnati in casa del Napoli in una sfida per nulla semplice. La Lazio esce tra le polemiche per la gestione dell’arbitro e non solo in occasione della mancata assegnazione del rigore per il contatto Castellanos-Maignan.
Lazio-Milan, biancocelesti furiosi per la direzione dell’arbitro
I biancocelesti hanno infatti chiuso la partita in otto: espulsi Pellegrini, Marusic e Guendouzi che non ci saranno nel prossimo turno di campionato: finale nervosissimo in una partita che verrà ricordata a lungo per la direzione, decisamente discussa, di Di Bello. Ora, in casa Lazio, fondamentale ritrovare la serenità per il match di Champions contro il Bayern che può valere una stagione intera.
CLASSIFICA Inter punti 69, Juventus 57, Milan 56*, Bologna 48, Atalanta 46, Roma 44, Fiorentina 41, Lazio* e Napoli 40, Torino e Monza 36, Genoa 33, Empoli 25, Lecce 24, Frosinone e Udinese 23, Sassuolo, Verona e Cagliari 20, Salernitana 13.
*una partita in più