Le dichiarazioni di Davide Nicola in conferenza stampa al termine di Milan-Empoli, match valevole per la ventottesima giornata di Serie A
L’Empoli si arrende al Milan. La squadra di Davide Nicola non riesce nell’impresa di fermare i rossoneri a San Siro e torna a casa senza punti per via della rete di Christian Pulisic.
Il tecnico dei toscani in conferenza stampa vede il bicchiere mezzo pieno, ma c’è qualche rimpianto: “Abbiamo cercato di osare, soprattutto nella ripresa – esordisce Nicola -. Sapevamo benissimo che per giocare contro il Milan bisognava affrontarlo da squadra. Abbiamo concesso lo stretto necessario, perché prendere 3-4 gol contro i rossoneri è un attimo. Siamo stati abili a contenerli ed era importante non uscire dalla partita e questo è stato fatto. Si accetta il risultato, ma mi dispiace per il gol, visto che è arrivato quando c’è stato un infortunio di un mio calciatore, che non poteva correre come doveva. Faccio i complimenti ai miei giocatori, che hanno già fatto qualcosa di straordinario”.
Nicola fa il punto proprio sull’infortunio di Ismajli – “Si è reso necessario un cambio perché ha sentito qualcosa ai flessori. Domani vedremo cosa avrà, magari sarà solo un affaticamento o una contrattura”
Milan-Empoli, Nicola: “Lotta salvezza intrigante”
E’ Inevitabile parlare della lotta salvezza – “Quest’anno sarà davvero intrigante. Raramente si vedono così tante squadre coinvolte. Nella singola partita si può sempre trovare la possibilità di raccogliere un punto come è successo contro la Juve”.
Nicola è contento della prova dei suoi giocatori, a partire da Caprile, protagonista con diverse parate interessanti: “Credo ha la personalità per interpretare il suo ruolo, con un grande margine di crescita. Sicignano gli può insegnare davvero molto. Deve restare umile perché questo può essere un punto di partenza importante. Niang? Ha fatto un’ottima partita e si vede che ha giocato ad alti livelli. Per noi deve essere un giocatore importante. Siamo una squadra con una rosa corretta