Figuraccia di Aurelio De Laurentiis davanti alle telecamere internazionali: l’UEFA apre un provvedimento, ecco che cos’ha urlato in campo
L’UEFA vuole vederci chiaro e ha aperto un provvedimento disciplinare contro Aurelio De Laurentiis per l’episodio alla vigilia di Barcellona-Napoli, che ha visto l’interruzione di un’intervista a bordocampo di Matteo Politano.
In quella circostanza, il presidente azzurro criticava uno dei broadcaster, che non avrebbe dovuto intervistare l’attaccante. De Laurentiis, dopo la sfuriata, se l’è presa anche con il cameraman che stava riprendendo tutta la scena. Tutto il materiale girato, chiaramente, sarà vagliato dall’UEFA, che dovrà decidere in che modo sanzionare il patron partenopeo. Le immagini hanno fatto il giro del Mondo e hanno chiaramente imbarazzato l’intero mondo Napoli. Oltretutto, sono state rese pubbliche anche le parole del presidente: ecco che cos’ha detto.
Intervista a Politano fermata da De Laurentiis: ecco che cos’ha detto il presidente
“Domani dovremo dare il 110%…” sono queste le ultime parole pronunciate da Matteo Politano prima di essere interrotto bruscamente dal suo presidente, che in lontananza intimava a Sky di non procedere con l’intervista. Il calciatore si è mostrato davanti alle telecamere visibilmente imbarazzato dalla situazione, ma non ha esitato a togliersi l’auricolare ed ascoltare De Laurentiis, che nel frattempo l’ha preso per un braccio e se l’è portato via.
Il presidente del Napoli ha poi continuato, come si evince dalle immagini che girano sui social, a sfogarsi con qualche responsabile dell’emittente televisiva: “Che ca..o ci stai a fare tu? Ho parlato con i tuoi capi, che mi hanno detto ‘Ti sta bene Di Marzio?’. E io gli ho detto di sì. Lui è laziale (riferendosi al giornalista in questione, Massimo Ugolini ndr)”.
Aurelio De Laurentiis, poi, ha spinto l’operatore di macchina che stava registrando tutto, rischiando di creare un danno alla telecamera e anche alla persona: “Non devi riprendere quando io parlo! Hai capito?! Scemo!”. Il patron azzurro è stato prontamente allontanato dai suoi collaboratori, ma tutto il materiale audiovisivo è stato diffuso sui media ed è praticamente diventato di dominio pubblico. Una brutta figura del club azzurro, la quale il povero e innocente Politano avrebbe voluto farne a meno.