Protagonista di una stagione da urlo, il suo profilo è da tempo finito nel mirino della Juventus. L’irruzione dalla Premier, però, potrebbe cambiare le carte in tavola
Reduce da un mese e mezzo tutt’altro che esaltante, la Juventus vuole risalire la china contro il Genoa. Il match che vedrà i bianconeri affrontare la compagine di Gilardino, però, si preannuncia molto complicato per Vlahovic e compagni.
Poco incisiva in attacco e distratta in difesa, la compagine di Allegri ha messo a nudo quei limiti strutturali solo parzialmente coperti da una prima parte di stagione over performante. Indipendentemente da quale sarà l’esito della stagione, si preannuncia un’estate densa di cambiamenti in casa bianconera. Inutile ribadire come il rebus Allegri sia ancora lontano da una soluzione definitiva.
Grazie anche agli introiti derivati dalla qualificazione al Mondiale per Club, però, la “Vecchia Signora” si prepara a sostenere un restyling ragionato del proprio organico. A cominciare dai fisiologici cambiamenti nella zona nevralgica del campo. Sempre più convinto dalla crescita vertiginosa di Koopmeiners, Giuntoli ha cominciato a scandagliare il terreno anche per Ferguson. Per il centrocampista del Bologna, però, si potrebbero creare i presupposti per imbastire una vera e propria asta.
Calciomercato Juventus, il Brentford si aggiunge alla corsa per Ferguson
Come rivelato dall’agente del centrocampista, Bill McMurdo, in esclusiva a TV PLAY, non è escluso che il futuro di Ferguson sia strettamente legato a quello di Thiago Motta. Metronomo del Bologna delle meraviglie, infatti, lo scozzese potrebbe seguire il suo attuale allenatore, sempre più in orbita Juventus.
Oltre ai sondaggi effettuati da Milan, Inter e Napoli, però, la situazione Ferguson continua ad essere piuttosto magmatica. Il profilo del centrocampista del Bologna, infatti, ha cominciato a far gola a diversi club di Premier League. Oltre all’Aston Villa, che in tempi e in modi diversi aveva effettuato dei sondaggi esplorativi per capire la fattibilità dell’operazione, anche il Brentford avrebbe avviato i primi contatti per capire la fattibilità dell’operazione. Forti del proficuo rapporto instaurato con i felsinei, i Bees avrebbero dirottato le loro attenzioni sull’ex Aberdeen per rinforzare una mediana a cui manca corsa, dinamismo e qualità. Dal canto suo, il Bologna non ha alcuna intenzione di fare sconti. Solo un’offerta superiore ai 30 milioni di euro potrebbe cambiare le carte in tavola. A riverarlo è Team Talk.