Sul caso Acerbi-Juan Jesus, arrivano le parole dell’agente del difensore dell’Inter che lo ‘scagiona’ dalle accuse di razzismo
Si susseguono le dichiarazioni sul caso Acerbi-Juan Jesus, con il difensore dell’Inter accusato di aver rivolto, ieri sera, un grave insulto razzista al difensore del Napoli. Il giocatore interista, intanto, ha lasciato il ritiro della Nazionale, con Mancini convocato al suo posto.
In attesa che il Giudice Sportivo faccia chiarezza sulla vicenda (nel frattempo, l’Inter ha annunciato un chiarimento con Acerbi), sono arrivate le frasi di Federico Pastorello, agente di Acerbi. Intervenuto a ‘Radio Sportiva’, ha spiegato: “Parliamo di cose gravi che vanno punite, se ci sono gli estremi per farlo. Ma penso che si sia trattato di una frase riportata male, credo abbia risposto così a Juan Jesus. Francesco mi ha detto che magari c’è stata una parola al posto di un’altra, la parola ‘ne**o’ non è stata utilizzata, tanto per essere chiari. Credo alla moralità del mio assistito, i due giocatori si sono chiariti”.