Tema sempre caldo in casa Juventus quello del futuro di Federico Chiesa: gli elementi per una doppia svolta
Con l’assenza di Vlahovic in attacco, sabato pomeriggio contro la Lazio, toccherà a Federico Chiesa guidare l’attacco della Juventus e provare a trascinare i bianconeri ad un risultato positivo che possa invertire il trend delle ultime settimane. Squadra a caccia di riscatto e il classe 1997 più degli altri.
Una annata partita con ottimi presupposti per il giocatore, che però da un po’ non riesce più a esprimersi al meglio. Pesano sullo sfondo anche i discorsi relativi al rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. Il che mantiene decisamente in bilico il suo futuro. C’è da ritrovare, in ogni caso, comunione di intenti almeno per il finale di stagione, guardando poi in prospettiva a ciò che potrà essere.
Chiesa tra il rinnovo e Allegri: dilemma bianconero
Del futuro dell’attaccante ha parlato, a ‘Juventibus’, Romeo Agresti, giornalista di ‘Goal.com’, svelando il doppio fronte su cui si gioca la partita della sua eventuale permanenza o meno.
Per quanto concerne il rinnovo, Agresti ha spiegato che potrebbe esserci un mini-rinnovo ‘ponte’, per portare il contratto a una scadenza nel 2026 e poter affrontare i discorsi con maggior calma. Ma c’è anche un altro aspetto da considerare. “Continuo a pensare che a essere determinante sia il futuro di Allegri – ha aggiunto Agresti – Non c’è un problema di rapporti personali, ma la richiesta tattica del tecnico non riesce a sposarsi con le caratteristiche di Chiesa”. Anche gli intrecci con il destino dell’allenatore, dunque, possono incidere notevolmente sulla Juventus che verrà.