Solo il Presidente della FIGC, in base all’articolo 102 del Codice di Giustizia sportiva, potrebbe impugnare le decisioni adottate dal Giudice sportivo nazionale
Juan Jesus e il Napoli non possono presentare ricorso per l’assoluzione di Acerbi visto che il brasiliano non è parte del procedimento gestito per intero dal Giudice sportivo. C’è la possibilità di un esposto alla Procura federale, ma sarebbe una scelta priva di senso poiché la medesima Procura ha già indagato sulla questione.
Il ‘caso’ è dunque chiuso, a meno di un intervento di Gravina. Solo il Presidente della FIGC, in base all’articolo 102 del Codice di Giustizia sportiva, potrebbe infatti “impugnare le decisioni adottate dal Giudice sportivo nazionale quando ritenga che queste siano inadeguate o illegittime“.
Stando a ‘La Gazzetta dello Sport’, però, Gravina non interverrà su Acerbi-Juan Jesus, come fatto invece l’anno scorso per gli insulti razzisti a Lukaku in Juventus-Inter di Coppa Italia. A quanto pare il numero uno della Federcalcio ritiene che il caso odierno sia diverso da quello con protagonista il centravanti, ossia che la Giustizia sportiva abbia svolto bene il proprio lavoro e che non ci siano elementi sufficienti per procedere contro Acerbi ribaltando la sentenza.