L’Inter ospita l’Empoli nel giorno di Pasquetta: Inzaghi vuole rispedire a -14 il Milan e mettere un altro mattoncino verso lo scudetto
L’Inter è rimasta in ritiro nella domenica di Pasqua: Simone Inzaghi non vuole distrazioni e tiene alta la concentrazione ad Appiano Gentile in vista del posticipo con l’Empoli.
Pasquetta a San Siro per la capolista e i tifosi nerazzurri, pronti anche stasera a riempire il Meazza nella sfida contro i toscani. Ultima sgambata stamane per Lautaro e compagni, con Inzaghi che sembra aver sciolto gli ultimi dubbi di formazione. La novità evidentemente riguarda i pali nerazzurri: Audero va verso una maglia da titolare, considerando che Sommer non è al 100% della condizione. Lo svizzero ha recuperato dalla distorsione alla caviglia rimediata in nazionale, ma il tecnico piacentino dopo gli ultimi allenamenti usa la prudenza e preferisce non rischiarlo in vista del rush finale del campionato. Audero si appresta così a giocare la sua quarta partita da titolare in stagione, la seconda (dopo la trasferta di Lecce) in Serie A.
Inter-Empoli, le mosse di Inzaghi: Audero e Darmian dal primo minuto
Per il resto non sono annunciate sorprese nello scacchiere di Inzaghi, che confermerà tutti i titolarissimi nell’incrocio della 30° giornata contro l’Empoli.
Acerbi sarà regolarmente al centro della difesa dopo l’assoluzione per il caso Juan Jesus, ai sui lati Pavard e Bastoni. Darmian sulla corsia destra vince il ballottaggio con Dumfries, mentre dalla parte opposta agirà Dimarco. In mezzo al campo i tre tenori: Barella, Calhanoglu e Mikhitaryan. In avanti spazio a Lautaro Martinez e Thuram, con la ‘Thu-La’ a caccia del gol perduto nelle ultime uscite prima della sosta. Oltre a Carlos Augusto torna nella lista dei convocati anche Sensi, mentre insieme a Cuadrado restano ai box de Vrij e Arnautovic che puntano a recuperare per la trasferta di lunedì prossimo con l’Udinese.
La probabile formazione dell’Inter (3-5-2): Audero; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez.