Non sono ancora finiti gli strascichi di Roma-Lazio. Gravina ha annunciato l’apertura dell’indagine da parte della Procura Figc
Il derby della Capitale tra Roma e Lazio continua a far parlare di sé. Non solo per il risultato sul campo, che ha visto i giallorossi imporsi per 1-0 in virtù della rete messa a segno da Mancini. Ma anche (e soprattutto) per ciò che è successo dopo il triplice fischio.
Non è passato inosservato, infatti, il gesto di Gianluca Mancini. Andato a festeggiare sotto la Curva Sud, il difensore della Roma ha sventolato una bandiera con i colori della Lazio, caratterizzata dalla presenza di un topo in posizione centrale. Nonostante le scuse immediate di Mancini, la Procura FIGC ha aperto un fascicolo per l’episodio. A rivelarlo è stato il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, presente all’inaugurazione del nuovo centro sportivo del Palermo.
A chi gli ha chiesto lumi sulla vicenda, Gravina ha infatti risposto: “Sono stato informato che la Procura ha aperto un fascicolo, è in atto una verifica”. Ragion per cui il gesto di Mancini è finito sotto la lente di ingrandimento del procuratore federale Giuseppe Chiné, che valuterà con attenzione il da farsi. Sono attesi aggiornamenti nel corso dei prossimi giorni.