L’Inter è anche a caccia di un portiere alle spalle di Sommer: Bento costa molto, l’alternativa può arrivare dalla Serie A
In un campionato fondamentalmente dominato, l’Inter sta prendendo appunti di mercato da diversi mesi. I radar di Marotta e Ausilio sono ovviamente fissi sull’Italia e sull’estero, con due colpi già messi a segno, uno per parte. Uno è Taremi che arriverà a zero dal Porto, l’altro Piotr Zielinski che invece firmerà da svincolato dopo la lunga avventura al Napoli.
Per incassare soldi freschi da reinvestire per il mercato in entrata, c’è la possibilità che i nerazzurri debbano anche rinunciare a qualche top player, o a malincuore a dei giovani importanti. Bastoni e Barella sono tra i giocatori più apprezzati, ma anche quelli più difficili da strappare all’Inter. Per questo si parla di Marcus Thuram come possibile sacrificato, anche perché sarebbe una cessione che frutterebbe una maxi-plusvalenza, anche maggiore rispetto a quella di Onana. Possibile l’arrivo di un altro attaccante e di un esterno, soprattutto in caso di addio di Dumfries, il primo indiziato a lasciare Appiano. L’olandese è un giocatore importante, ma non indispensabile. All’Inter servirà anche un portiere al posto di Audero, che a meno di clamorosi sconti non verrà riscattato ai 6 milioni pattuiti. Il nome forte è quello del brasiliano Bento dell’Athletico Paranaense, che come vi abbiamo già raccontato piace molto ma costa 15 milioni di euro. Ad ora, un investimento difficile. Per questo potrebbe farsi strada un nome della nostra Serie A.
Inter, ipotesi Okoye per la porta: “Belli gli elogi di Inzaghi”
Da nemico ad ‘alleato’. Maduka Okoye è una delle rivelazioni del campionato in corso, che ha rubato il posto a Silvestri affermandosi come uno dei giocatori migliori nelle ultime settimane. Anche nel match di lunedì con l’Inter è stato autore di una grande partita, il migliore in campo, e parate importantissime. Che lo hanno fatto entrare definitivamente nelle grazie di Inzaghi che lo ha applaudito in prima persona dopo la partita.
Il classe ’99 nato in Germania e naturalizzato nigeriano, ne ha parlato a ‘Udinese Tonight’: “Fanno piacere gli elogi del mister Inzaghi, ma in questo momento l’Udinese è più importante dei singoli. Siamo consapevoli della situazione in cui ci troviamo e di quanto questo significhi per noi, la società e i tifosi. Non vedo paura nello spogliatoio. Ora nelle nostre teste c’è solo la Roma”. E magari il salto in una big per un giocatore che sta dimostrando ottime cose, ma che non ha ancora un costo particolarmente elevato. Può essere in prospettiva un ottimo colpo low cost da far crescere alle spalle di Sommer. Magari con un esborso inferiore ai 10 milioni.