Piena fiducia nel lavoro di Giuntoli alla Juventus: le parole di John Elkann sul presente e il futuro del club bianconero
Torna a parlare John Elkann in casa Juventus. Nella lettera annuale agli azionisti di Exor, l’Ad della holding che controlla la società bianconera riserva un focus anche sul momento e sugli obiettivi futuri della ‘Vecchia Signora’.
Elkann parte nel nominare Scanavino, Ad del club: “Oltre che con Gedi è stato molto impegnato anche con la Juventus, dove il 2023 ha rappresentato un anno di transizione. Sotto la sua nuova direzione, con la presidenza di Gianluca Ferrero, l’attenzione è stata focalizzata sulla risoluzione delle problematiche di Giustizia Sportiva, sia in Italia che in Europa – si legge – Riaffermando la correttezza delle proprie azioni, la Juventus ha affrontato efficacemente le questioni e ha iniziato a pianificare per il futuro senza lo sfondo di tensione e instabilità che aveva caratterizzato le stagioni precedenti. Su queste basi, la Juventus ha avviato la sua inversione di tendenza, nominando un nuovo Direttore Sportivo e lanciando un aumento di capitale di €200 milioni completato con successo”.
Juventus, Elkann: “La stagione 2023/2024 è l’anno zero”
Elkann prosegue citando Giuntoli e puntando sul lavoro del dirigente ex Napoli per rilanciare i bianconeri: “La stagione 2023/24 è quindi l’anno zero per la Juventus, in cui la società sta ponendo le basi per il proprio ritorno, sia sul campo che al di fuori. Cristiano Giuntoli, entrato a far parte del club nel 2023 e appena nominato Miglior Direttore Sportivo dell’anno ai Globe Soccer Awards per il suo lavoro con il Napoli l’anno scorso, contribuirà a plasmare la Juventus del futuro. La squadra punta al ritorno in Champions League e ha già confermato la partecipazione all’espansa FIFA Club World Cup nell’estate del 2025″.
Elkann puntualizza sul nuovo corso e non cita Massimiliano Allegri nel suo discorso, con il tecnico e la Juventus che potrebbero separarsi a fine stagione: “Con un maggiore focus sui giovani talenti della propria squadra Next Gen (che hanno dimostrato il proprio valore quest’anno), la Juventus punta a costruire una struttura di costo sostenibile in linea con le nuove regole dell’UEFA, che richiedono ai club di ridurre sempre più gli stipendi e ammortamenti dei giocatori in una percentuale legata ai ricavi operativi”.