Forte scossa di terremoto poco prima della partita: il sisma avvertito anche nella zona a pochi passi dallo stadio
Mancano poche ore al fischio d’inizio della partita quando la tranquillità di tifosi e residenti è stata spazzata via da una doppia scossa di terremoto.
Mancano circa due ore al fischio d’inizio della partita tra Napoli e Frosinone, lunch match della 32esima giornata del campionato di Serie A. La partita sarà disputata allo stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Fuorigrotta dove, questa mattina, la serenità di residenti e turisti è stata minata da due forti scosse di terremoto avvertite chiaramente dopo una notte contraddistinta da un forte sciame sismico che ha riguardato la zona dei Campi Flegrei.
Da diversi giorni, infatti, la zona flegrea è tornata a tremare con un lungo sciame sismico. Alle 9.45 circa di oggi, domenica 14 aprile, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno rilevato diverse scosse di terremoto, con magnitudo compresa tra 3.1 e 3.7. Due scosse distintamente avvertite dalla popolazione, sia nella zona interessata dal fenomeno del bradisismo che in altri quartieri del capoluogo partenopeo, compreso quello di Fuorigrotta dove si trova lo stadio ‘Diego Armando Maradona’ dove, alle 12.30, si sfideranno Napoli e Frosinone.
Napoli, doppia scossa di terremoto prima della partita col Frosinone
Ad ogni modo, come è già accaduto in altre occasioni, la partita tra Napoli e Frosinone non è a rischio rinvio, dato che si tratta di una zona costantemente soggetta a scosse di terremoto di questo tipo.
La situazione, infatti, è del tutto sotto controllo quando mancano poche ore al fischio d’inizio del lunch match tra le squadre di Calzona e Di Francesco. Il fischio d’inizio della partita, dunque, non è a rischio, anche se a scopo precauzionale la situazione verrà ancora monitorata per diverse ore dall’Osservatorio Vesuviano che – quotidianamente – osserva il movimento tellurico legato all’attività sismica dei Campi Flegrei. Al momento alle sale operative dei vigili del fuoco non sono stati segnalati danni. Sono in atto interventi per aperture porte di abitazioni lasciate rapidamente durante le scosse.