Alex Meret e il Napoli saranno legati fino al 2025, ma il rinnovo automatico non allontana i dubbi sul futuro: ecco perché resta in bilico
Ora è ufficiale, il contratto di Alex Meret con il Napoli è ufficialmente rinnovato fino al 2025. L’opzione è scattata in maniera unilaterale dopo che il portiere ha superato il 70% delle presenze stagionali. Gli azzurri sono quindi ora legati al giocatore almeno per un altro anno.
Un accordo, però, che non dà alcuna garanzia sul futuro del giocatore. Meret, infatti, in questa stagione non è stato esente da errori e critiche da parte dei tifosi. Come i suoi compagni di squadra, anche l’estremo difensore friulano è incappato in giornate negative, l’ultima contro il Frosinone nel lunch match di domenica scorsa.
Se è pur vero che si è reso protagonista di un rigore parato a Soulé (c’è da dire, battuto veramente male dall’argentino), è altrettanto vero che anche per causa sua il Napoli ha subito il primo gol di Cheddira. Un disimpegno errato in costruzione di gioco che è costato caro e che ha portato alla rete del centravanti di proprietà dei partenopei.
Meret, rinnovo ottenuto, ma futuro in bilico: gli scenari
Diverse le incertezze in stagione, specie all’andata contro Lazio, Genoa e Fiorentina. Non sono mancate, però, anche prestazioni più che sufficienti, che hanno ricordato il grande campionato fatto lo scorso anno dagli azzurri e dallo stesso classe ’97, autore di un solo errore (poi influente nel risultato) contro il Bologna, in tutto il campionato.
Quale sarà dunque il futuro di Meret? E’ chiaro a tutti che il rinnovo scattato in questi giorni servirà solamente ad evitare che il giocatore possa lasciare il club a parametro zero, ma non gli garantisce la permanenza in azzurro. Anche da parte dello stesso portiere bisognerà capire la volontà o meno di restare in una piazza che difficilmente lo ha apprezzato in questi anni. In passato il suo nome è stato accostato a club stranieri, oltre che a Inter e Roma.
L’agente Federico Pastorello, dovrà sedersi al tavolo con il Napoli e capire le intenzioni della società, spiegando le sue. Dall’Empoli, infatti, tornerà dal prestito Caprile, che sta facendo benissimo in Toscana. A quel punto gli azzurri dovranno decidere se prolungare l’accordo con Meret ulteriormente e sfruttare come secondo portiere il classe 2001, o se affidargli immediatamente le chiavi della porta e salutare il campione d’Italia.
I prossimi incontri saranno determinanti e, ovviamente, lo sarà anche la volontà del nuovo direttore sportivo (con ogni probabilità Manna) e del futuro allenatore, che per ora resta ancora una grande incognita.