Espulsione Celik e caos Var, ecco cos’è successo nel primo tempo di Roma-Milan. Le ricostruzioni dei due episodi arbitrali
Due gol, un’espulsione e gli ormai immancabili episodi arbitrali. È successo di tutto nei primi 45 minuti di Roma-Milan, semifinale di ritorno di Europa League.
I giallorossi la sbloccano subito con Mancini e Dybala, ma per la squadra di De Rossi si complica il prosieguo del match a causa dell’espulsione di Celik. Il difensore ha fermato Leao a campo aperto: Celik si disinteressa del pallone e va dritto sul portoghese, per l’arbitro Marciniak è fallo commesso con vigoria sproporzionata e quindi da espulsione. Successivamente, il direttore di gara è anche richiamato al monitor del Var.
Roma-Milan, rosso a Celik e non solo: cos’è successo
Il Var è intervenuto dopo una mischia nell’area di rigore della Roma per un possibile rigore in favore del Milan. L’esito della review, però, è il fallo in attacco dei rossoneri.
🤔 #RomaMilan – Perché il #VAR è intervenuto per un fallo in attacco? Evidentemente c’era stato un tocco di mano di #Smalling punibile col rigore, ma arrivato DOPO quello altrettanto punibile di #Giroud @calciomercatoit pic.twitter.com/oqfwo5lbBd
— Maurizio Russo (@maugirzio_russo) April 18, 2024
Come segnalato dal nostro moviolista Maurizio Russo, c’era stato un tocco di mano di Smalling punibile col rigore, ma arrivato dopo quello altrettanto punibile di Olivier Giroud. Niente da fare, dunque, per il Milan e Pioli.