Dopo una lunga attesa nelle scorse ore è stato finalmente annunciato il calendario da parte della Lega Serie A
Sono giorni di grande confusione per il campionato italiano, giunto al rettilineo finale prima del traguardo di questa stagione. I tanti impegni delle formazioni in lotta tra Europa e Conference League, sommate alla volontà della Lega di dare la possibilità all’Inter di poter festeggiare in campo la conquista aritmetica dello scudetto, hanno creato un groviglio difficile da sciogliere.
A questi, inoltre, si sommano alcuni recuperi da piazzare tra un impegno e un altro. Innanzitutto i restanti 20 minuti di gara tra Udinese e Roma dopo il rinvio di settimana scorsa causato dalla preoccupazione generale per le condizioni di Evan N’Dicka. Ma in particolare la sfida della 29esima giornata di Serie A tra Atalanta e Fiorentina, rinviata a causa del malore avvertito il giorno stesso del match dal compianto Joe Barone. Nel primo caso, la Lega ha comunicato una decisione ufficiale che ha suscitato la rabbia da parte del club giallorosso.
A fronte delle due semifinali dovrà disputare in Europa League contro il Bayer Leverkusen, la Roma aveva richiesto al presidente Lorenzo Casini di posticipare il recupero con l’Udinese e anticipare al 27 aprile la trasferta di campionato contro il Napoli. Un’istanza respinta da parte del numero uno della Lega che ha confermato in calendario la sfida con l’Udinese per giovedì 25 aprile, alle ore 20.00. La società giallorossa non ha compreso la decisione imposta, definendola ‘ingiusta’ in un comunicato ufficiale.
Rabbia Roma per il calendario: i tifosi mandano in campo la Primavera
Dinnanzi alla scelta di non posticipare dal 25 aprile ad un’altra data quanto rimane del match con l’Udinese, nel sondaggio di Calciomercato.it abbiamo chiesto ai nostri lettori quale gesto di protesta dovrebbe mettere in atto la Roma contro i bianconeri.
Per gli utenti di ‘X’ la squadra di Daniele De Rossi per lanciare un forte segnale dovrebbe scendere in campo con la Primavera nella gara ‘Bluenergy Stadium’. Ipotesi, questa, votata dal 54,5% dei tifosi, davanti alla possibilità di non presentarsi (25,5%) o di allestire la trasferta solamente con 11 calciatori senza riserve (20%).