Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Albertini incendia il derby: “Inaccettabile vedere festeggiare l’Inter lunedì”

Demetrio Albertini parla del Milan: dalla scelta del nuovo allenatore alla possibile cessione di un big, le dichiarazioni dell’ex centrocampista

C’è aria di rivoluzione nel Milan. I rossoneri, dopo l’eliminazione dall’Europa League, fanno i conti con il futuro. Ne parla anche Demetrio Albertini che alla ‘Gazzetta dello Sport’ dice la sua sul momento della sua ex squadra.

Albertini incendia il derby
Albertini (LaPresse) – Calciomercato.it

Si parte con l’ipotesi Lopetegui: “È un allenatore che ha esperienza, che ha vinto un torneo a livello internazionale e che incarna i principi della filosofia spagnola. Ovvero gioco offensivo, valorizzazione del talento e ricerca del risultato attraverso lo spettacolo. Mi pare che il progetto Milan vada in questa direzione”.

Tra le alternative, tutte straniere, l’ex centrocampista fa il suo nome di un italiano: “Non vedo nomi italiani è mi dispiace. Penso ad esempio a De Zerbi: sarei felicissimo di vederlo sulla panchina del Milan, ha le carte in regola per fare un ottimo lavoro”. Albertini dà un sei da dirigente alla stagione del Milan, ma aggiunge che “da tifoso sono molto deluso”.

Calciomercato Milan, Albertini: “Venderei un big”

Demetrio Albertini dice la sua anche sul mercato e sul derby, dicendo sì ad una cessione eccellente (uno tra Leao, Theo Hernandez e Maignan).

Milan, Albertini vota De Zerbi
Pioli (LaPresse) – Calciomercato.it

“Venderei un big. Quello che ha fatto il Milan con Tonali è una mossa corretta, soprattutto per un club che vuole rinforzarsi tenendo i conti in ordine”. E per scegliere chi vendere Albertini traccia la strada: “Parlerei con i giocatori per capire chi vuole davvero restare,, chi vuole sposare il nuovo progetto. Poi peserei il carisma dei tre dentro lo spogliatoio”.

E sul derby, il messaggio è chiaro: “Va vinto, sarebbe inaccettabile vedere l’Inter festeggiare lo scudetto proprio domani”.

Gestione cookie