Prende la parola Gerry Cardinale, il numero uno di Red Bird rilascia dichiarazioni importanti sul mondo Milan in un momento critico
Il Milan sembrava lanciato verso un finale di stagione importante, ma l’eliminazione dall’Europa League ha fatto sfumare l’ultimo grande obiettivo stagionale, avvicinamento nuovamente Pioli all’addio. Sullo sfondo, anche le delicate vicende societarie, con le indagini in corso da parte della Guardia di Finanza a gettare ombre sulla situazione del club.
E domani c’è il derby, appuntamento sempre importante, con l’Inter che proprio nella stracittadina potrebbe laurearsi campione d’Italia in caso di vittoria. Momento simbolico importante, quello scelto da Gerry Cardinale, numero uno di Red Bird, per metterci la faccia e per un rilancio di immagine. Nelle sue dichiarazioni al ‘Sole 24 Ore’, il tycoon americano fa chiarezza sullo stato delle cose all’interno della società, allontanando le ombre sulla proprietà rilevata da Elliott e sugli obiettivi a lungo termine. “Sono appena arrivato, non ho alcuna intenzione di vendere il Milan – ha spiegato – Non vedo perché dovrei farlo, penso di rimanere a lungo. Puntiamo a vincere e lo faremo sempre. Vorrei chiarire le cose una volta per tutte: Red Bird è l’azionista di controllo del Milan con il 99,93%, il restante 0,07% è fatto da investitori italiani tifosi di lunga data. I nostri rapporti con Elliott sono limitati al prestito triennale, con zero diritti di governance”.