Assoluta follia in una partita con l’arbitro che viene aggredito e maxi rissa tra le due squadre: il giudice sportivo sanziona con squalifiche pesantissime
Scene choc quelle che si succedono con frequenza disarmante sui campi di calcio italiani. Scene che non rappresentano certo un insegnamento per i piĆ¹ giovani ed allora non sorprende che troppo spesso ad essere protagonisti attivi sono proprio i piĆ¹ giovani.
Questa volta l’episodio incriminato ĆØ accaduto durante una partita di un campionato Under 17: si tratta del torneo di categoria della Provincia di Alessandria ed in particolare del match che si ĆØ disputato lo scorso 14 aprile tra l’Arquatese e la Viguzzolese presso il campo Garrone di Arquata Scrivia. Una partita che ĆØ diventata una sorta di far west e a farne le spese ĆØ stato anche l’arbitro, la giovane Emily Biolatto.
Arbitro aggredito, squalifica fino al 2028
Proviamo a fare un po’ di ordine su quanto accaduto sul terreno di gioco. Il match ĆØ stato sospeso dal direttore di gara per la rissa scoppiata tra le due squadre e i rispettivi dirigenti e dopo che un dirigente della Viguzzolese le ha rivolto insulti, avvicinandosi con atteggiamento minaccioso fino a metterle le mani al collo per qualche secondo.
La direttrice di gara ĆØ stata tratta in salvo dall’intervento di un agente di polizia presente sugli spalti e di alcuni giocatori della Arquatese: inevitabile a quel punto la sospensione della gara e quindi le decisioni pesanti del giudice sportivo.
Guido Melotti, assistente di parte della Viguzzolese, ĆØ stato squalificato fino a ottobre 2028, mentre Stefano Giommi dell’Arquatese ĆØ stato fermato fino a novembre 2024. Lunga squalifica anche per il tecnico della Viguzzolese, Grassano, interdetto fino a fine dicembre 2024. Ancora quattro i calciatori espulsi: uno squalificato per ben otto giornate (dell’Arquatese) e gli altri tre (due della Viguzzolese e uno dell’Arquatese) per quattro turni.