La Juventus, in attesa di sciogliere le riserve sul futuro in panchina di Allegri, si muove sul mercato in vista della sessione estiva
La Juventus ha l’opportunità di chiuderà già domenica nello scontro diretto contro la Roma il discorso per la qualificazione in Champions League.
A bocce ferme la dirigenza della Continassa scioglierà il nodo allenatore, con Massimiliano Allegri sempre più lontano dalla panchina bianconera. Difficile ad oggi immaginare una riconferma del tecnico livornese, mentre nelle intenzioni di Giuntoli la priorità è Thiago Motta per ripartire nel nuovo corso. Indipendentemente dal futuro di Allegri la Juve si muoverà in tutti i reparti sul mercato per rinforzare adeguatamente la rosa bianconera e anche in attacco potrebbero esserci diverse novità. Giuntoli, a meno di offerte irrinunciabili, punta alla conferma (con rinnovo) della coppia Vlahovic-Chiesa, dopo aver blindato il baby gioiello Yildiz alla Continassa.
Calciomercato Juventus, Kean e Milik via: torna di moda Morata per l’attacco
Diversa è invece la situazione delle ‘seconde linee’ Kean e Milik, che potrebbero salutare Torino la prossima estate. Specialmente l’attaccante italiano, già vicino alla partenza a gennaio con il prestito poi saltato all’Atletico Madrid.
Per completare l’attacco della Juventus, perciò, Giuntoli pensa a un alto profilo e corteggia Gudmundsson e Zirkzee, rivelazioni dell’ultimo campionato di Serie A. Il prezzo però dei due attaccanti sta lievitando vertiginosamente, in particolare la valutazione dell’olandese che il Bologna non vorrebbe far partire per meno di 70 milioni di euro. Allora la ‘Vecchia Signora’ avrebbe riaccesso i fari per Alvaro Morata, che già in due occasioni ha vestito la casacca bianconera. Lo spagnolo tornerebbe di corsa sotto la Mole e, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, tra l’attaccante e l’Atletico ci sarebbe un accordo sulla parola per liberarsi a giugno se arrivasse una proposta gradita al giocatore.
Morata ha rinnovato nei mesi scorsi fino al 2026 e può liberarsi per circa 15 milioni di euro. Il nazionale iberico, inoltre, pur di tornare alla Juve sarebbe anche disposto a ridursi l’ingaggio.