La giornalista Fabiana Della Valle è intervenuta a Ti Amo Calciomercato in diretta su TvPlay per fare il punto sulle vicende di casa Juventus
La Juventus si prepara alla finale di Coppa Italia e alle ultime uscite in campionato per poi andare a programmare il lavoro che andrà fatto in vista della prossima estate di calciomercato.
Si preannuncia una sessione molto calda visto il probabile passaggio di consegne da Allegri a Thiago Motta in panchina. Di questo ed altro ha parlato la giornalista Fabiana Della Valle intervenuta a Ti Amo Calciomercato in diretta su TvPlay: “La Juve dovrà cambiare tanto e i soldi sono pochi. Si vedrà la bravura di Giuntoli. Adesso bisognerà provare a cambiare e rinforzare tenendo equilibrio con i conti. Voto al triennio di Allegri? Domanda difficile perchè io non sono tanto buonista. È vero che ha sempre raggiunto la Champions ma ha anche avuto una rosa con cui non puoi accontentarti del quarto posto. Va poi considerato lo stipendio che prende, motivo per cui gli do 5,5. La finale con l’Atalanta sposta poco. Può arrivare alla sufficienza col trofeo ma cambia poco. Dobbiamo chiederci cosa ha costruito la Juventus. Sulle valutazioni sulla rosa pesa anche il lavoro di Allegri”.
Ed ancora su Allegri e il mercato degli anni scorsi: “È chiaro che le valutazioni di alcuni calciatori non sono da attribuire totalmente a lui. Altri invece come Pogba, Paredes, Di Maria risultano acquisti sbagliati. Sono stati delle spese. Allegri doveva aprire un ciclo ora ci troviamo dopo tre anni costretti ad aprire un altro ciclo quindi qualcosa è stato sbagliato”.
Calciomercato Juventus, da Allegri a Motta: Calafiori, Zirkzee e la situazione Bremer
Fabiana Della Valle ha quindi risposto alle domande sui primi colpi per il possibile arrivo di Motta: “Credo che uno dei primi regali che si farà la Juventus sarà Calafiori. Il fatto stesso che si parli di Calafiori per la Juve è sintomo di un cambio di impostazione”.
Poi il punto in generale sulle strategie di mercato tra entrate ed uscite: “Per Calafiori penso si faccia un discorso più alla portata, attraverso prestiti o calciatori che possono interessare. La Juve non è costretta a vendere entro giugno per comprare. Su Zirkzee il discorso è più complesso. Se si vuole arrivare a lui, e non ad una soluzione di secondo piano come Morata, devi per forza sacrificare qualcuno. Proveranno con i giovani, dopotutto l’idea della Juve resta quella di fare cassa prima con i vari Soulè, Barrenechea e Huijsen. La maggior parte dei calciatori della Juve sono invendibili perchè altrove non troverebbero situazioni equivalenti”.
Infine: “Cessione eccellente Bremer? Si perchè è quello da cui la Juventus può ricavare di più e si può sostituire. Calafiori la Juve lo prende a prescindere ma se dovesse andare via Bremer andrebbe preso il sostituto. Il colpo dall’incasso del brasiliano lo farebbero a centrocampo”.