Allegri perde la testa in finale: ora rischia una vera e propria stangata tra Giudice Sportivo e Procura Federale
Più che la vittoria della Juventus, che torna ad alzare un trofeo dopo tre anni, nella finale di Coppa Italia contro l’Atalanta in queste ore si sta parlando soprattutto di Massimiliano Allegri e del suo nervosismo, dei gesti tra il finale di partita, la festa e il pre-conferenza. Tutto è successo in pochi minuti, dallo spogliarello per un fallo non fischiato in favore della Juve nella propria area su un calcio piazzato per l’Atalanta. Allegri si è tolto la giacca, la cravatta e quasi anche la camicia. Poi ha gridato al IV Uomo, fuori di sé, prima di essere espulso: “Vergogna! Dov’è Rocchi?” Ma era solo l’inizio. Poi il rientro in campo per la premiazione e il gesto a Giuntoli che è stato minimizzato e smentito da Allegri, almeno alle tv.
In conferenza stampa, infatti, a precisa domanda il mister ha risposto con un’altra… risposta. E aveva esordito dicendo “Devo ringraziare solo i calciatori”. Dunque, non la società. “Tutto calcolato, non ho perso il controllo. Non vi è piaciuto lo spogliarello? Se vi siete divertiti, quello è l’importante”, ha commentato. Fuori dalla sala stampa, invece, il battibecco acceso e grave col direttore di Tuttosport Guido Vaciago che lo ha raccontato sul sito del quotidiano. Allegri, si legge, ha insultato e minacciato il giornalista, arrivando anche al contatto fisico.
Squalifica Allegri: cosa rischia l’allenatore della Juve
Due episodi sgradevoli che, al netto dell’esonero o comunque della separazione già scontata con la Juve, possono costare caro all’allenatore. Tradotto, una squalifica bella corposa. A proposito di quanto avvenuto il campo, della scenata e la furia di Max che se la prende poi col IV Uomo andando faccia a faccia, deciderà il Giudice Sportivo. A Mourinho, per un episodio simile, erano state inflitte due giornate di squalifica. Per cui immaginare un provvedimento simile, se non più grave, magari accompagnato da una multa, è assolutamente plausibile.
Per quanto riguarda l’episodio che lo ha visto protagonista con Guido Vaciago, lì si tratta di ‘pane’ per la Procura Federale. Va verificato ovviamente ciò che eventualmente segnaleranno gli ispettori e le testimonianze dei presenti. Il resto sarà di conseguenza e con ottima probabilità aumenterà sensibilmente le sanzioni a carico di Allegri. Da via Campania possono arrivare giorni (e giornate) di squalifica insieme ad ammende pecuniarie. Sommando tutto questo, l’attuale allenatore della Juventus rischia davvero una stangata molto pesante e una maxi-squalifica. Curioso sarà poi sapere con quale società e soprattutto quando queste verrebbero scontate.