Il patron del Napoli De Laurentiis avrebbe tirato troppo la corda con Conte e ora si è spezzata, facendo spazientire il tecnico: cosa succede
Sono ancora diverse le panchine top che ancora non hanno un padrone per la prossima stagione. E quelle che potrebbero presto non averlo più. La prima è quella della Juventus, che pure ha già una nuova guida designata come quella di Thiago Motta, ancora però da annunciare al termine della stagione. E poi il Milan che si separerà da Stefano Pioli e potrebbe puntare su Fonseca, ma è una faccenda ancora in bilico. Poi ancora il Napoli, con un tam tam che va avanti ormai da mesi e De Laurentiis che ha avviato l’ennesimo casting.
Il preferito è sempre stato Antonio Conte, l’unico sulla carta ritenuto in grado di cambiare il presente e futuro degli azzurri, dando anche un segnale importante ai tifosi. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, ADL ha lanciato segnali importanti all’ex ct che ha dato la sua disponibilità ma in attesa dell’ultimo rilancio del patron. Che non c’è stato. E questo, inserito in un certo contesto, avrebbe fatto spazientire lo stesso Conte, arrivato a una decisione. Secondo ‘La Repubblica’, infatti, il tecnico salentino si sarebbe stancato di aspettare la chiamata di De Laurentiis e per questo si sarebbe definitivamente sfilato da questo casting del Napoli. In particolare, Conte non avrebbe accettato di essere stato messo al pari di altri suoi colleghi, per cui nutre grande stima ma che lui stesso non ritiene alla sua altezza come curriculum.
Napoli, Conte si autoelimina dal casting: non ha accettato una cosa
In sostanza, non gli è piaciuto essere stato infilato nel calderone dei tanti nomi ed essere trattato come tale, tenuto sulle spine come tutti gli altri. Da qui la decisione di togliersi da questo ennesimo casting da parte di De Laurentiis. Che ora rimarrebbe con quattro alternative principali. Per il quotidiano, il presidente del Napoli avrebbe ora quattro nomi che in ordine di preferenza sarebbero Gasperini, Italiano, Tedesco e ultimo Pioli.
Il tecnico dell’Atalanta quindi è balzato in cima alla lista, la pista è aperta anche perché lo stesso Gasp ha fatto intendere come il suo futuro alla Dea non sia effettivamente così scontato e sarà deciso verosimilmente dopo la finale di Europa League. Idem Italiano, che ha già sostanzialmente salutato la Fiorentina ed è nei radar di De Laurentiis da mesi per non dire anni. Con lui l’accordo sarebbe abbastanza facile da trovare. Tedesco piace, ma sarebbe un colpo a effetto, non troppo diverso da quello che è stato Garcia anche se in realtà i profili sono abbastanza diversi. Infine l’attuale allenatore del Milan, che dovrà liberarsi prima dai rossoneri e che secondo qualcuno potrebbe prendere proprio il posto di Gasperini all’Atalanta se quest’ultimo dovesse diventare il nuovo allenatore degli azzurri.