L’annuncio ufficiale fuga ogni dubbio: sarà la sua ultima partita con i rossoneri. I motivi della scelta sono stati subito svelati
Tempo di addii in casa Milan. Il grande applauso con il quale San Siro ha salutato Stefano Pioli ha rappresentato soltanto l’antipasto di una serata che si appresta molto emozionante. Oltre al tecnico rossonero, il cui addio al “Diavolo” è stato comunicato ufficialmente nei giorni scorsi, saluteranno anche Giroud e Kjaer.
L’attaccante francese ha anche timbrato il momentaneo 2-0 con un gol del Milan nel corso della sfida contro la Salernitana, omaggiato dal suo pubblico per l’ennesima volta con cori ad hoc. Poco prima del fischio d’inizio della sfida contro i granata, però, era stato annunciato anche un altro addio. No, non ci riferiamo alla prima squadra ma al Milan Primavera. Dopo il pareggio contro la Lazio valso il mancato accesso alle semifinali playoff del Campionato di Primavera 1, infatti, il tecnico Ignazio Abate ha annunciato l’addio alla panchina rossonera. Ecco quanto dichiarato da Abate ai microfoni di Sportitalia:
“Sono cresciuto assieme ai ragazzi, formando un gruppo giovanissimo. Siamo la squadra più giovane del campionato, ma solo così si riesce a bruciare le tappe per qualche ragazzo. Quest’anno è successo qualcosa di straordinario. Volevo ringraziare chi ha creduto in me affidandomi una categoria così importante. Voglio ringraziare Paolo Maldini e Massara e la dirigenza attuale che mi ha riscelto, portando avanti il progetto giovani. Ci tenevo personalmente a ringraziarli. Questa è stata la mia ultima partita con la Primavera del Milan, mi sento pronto per il calcio professionistico, quindi mi porto dentro questo gruppo con cui abbiamo legato tantissimo. Spero di vederli in grandi palcoscenici: se ci credono, sono convinto che ce la potranno fare”.