Barcellona, ufficiale l’addio di Xavi e l’annuncio di Flick: spunta un retroscena legato al Milan
Dopo l’addio di Stefano Pioli, il Milan annuncerà presto il nome del nuovo allenatore. Il favorito per la panchina rossonera è Paulo Fonseca, ma tra i tecnici sondati dal club meneghino c’è anche Xavi.
L’allenatore spagnolo, vincitore della Liga 2022/2023 con il Barcellona, aveva inizialmente annunciato il suo addio, poi sembrava che potesse essere confermato. Alla fine ecco arrivare la doppia ufficialità. Xavi ha salutato il Barcellona, che ha raggiunto un’intesa con il tecnico per rescindere il contratto.
“Fc Barcellona e Xavi Hernandez hanno raggiunto un accordo per rescindere il contratto che l’allenatore e il suo staff avevano con il Club fino alla fine della stagione 2024/25” il comunicato ufficiale della società catalana.
Milan, Xavi cercato dai rossoneri: UFFICIALE il suo addio e l’arrivo di Flick
Nel frattempo il Barcellona ha ufficializzato anche l’approdo di Hansi Flick sulla panchina blaugrana. “Fc Barcellona e Hansi Flick hanno raggiunto un accordo affinché il tedesco diventi l’allenatore della prima squadra maschile fino al 30 giugno 2026” il comunicato ufficiale della società.
Nel frattempo il futuro di Xavi sembra essere intriso di dubbi. ‘As’ sottolinea come il tecnico sia stato cercato da diversi club in passato. Dall’Ajax, che però ha ufficializzato Francesco Farioli, al Manchester United, passando poi proprio per il Milan. I rossoneri però sono, come detto, molto vicini a Fonseca. Il Milan ha sempre avuto una particolare predilezione per Xavi e ha pensato a lui anche per la panchina. Già quando aveva 20 anni e muoveva ancora i primi passi in prima squadra, Alberto Zaccheroni lo volle per il suo progetto, al punto che il vicepresidente Adriano Galiani si recò a Barcellona per incontrare i genitori di Xavi e cercare di convincerli a cambiare aria, con scarso successo. Ora per il tecnico sembra essere sfumata nuovamente l’opzione di un approdo a Milano e il contratto più allettante sul piatto è la possibilità di diventare il ct della Corea del Sud e portare la nazionale asiatica al Mondiale 2026.