Francesco Totti ha parlato in occasione dell’evento CUR in Campo 2024, il format benefico di ‘Calcio – Ultimi Romantici’
Francesco Totti ha parlato ai microfoni di Tv Play i occasione dell’evento CUR in Campo 2024, il format benefico di ‘Calcio – Ultimi Romantici’.
L’ex capitano della Roma ha toccato diversi temi caldi, non mancando ovviamente un riferimento alla sua ex squadra: “De Rossi ha fatto un percorso positivo. Quando arrivi a metà stagione, non è mai semplice. Però è stato bravo a cambiare rotta. Ha fatto un buon campionato anche se non è riuscito ad ottenere quello che noi speravamo (la Champions, ndr)”. Quindi ha aggiunto: “Per Dybala e Lukaku è stata una stagione positiva, anche se noi romanisti speravamo di ottenere un’altra finale: siamo contenti così e si pensa al prossimo anno”.
Totti parla poi dell’imminente Europeo: “Quando c’è una competizione così importante, il gruppo viene prima del singolo. La squadra è forte, c’è un grande allenatore: speriamo che l’Italia possa fare bene”.
Inevitabile parlare anche dell’addio al calcio di Claudio Ranieri: “Purtroppo ha preso questa decisione, dispiace che abbia lasciato il calcio. Dopo l’impresa con il Cagliari penso che era giusto e doveroso finire così”.
Totti e la retrocessione del Frosinone: “Di Francesco non la meritava”
Altro tecnico ‘amico’ di Totti è Di Francesco, retrocesso con il Frosinone all’ultima giornata: “Dispiace per lui, non meritava la retrocessione. Purtroppo le squadre devono andare in B, ci ha provato fino alla fine e sfortunatamente non è riuscito a salvarsi”.
Infine, sul suo addio al calcio: “Sette anni dal mio ritiro sono tanti. Il 28 maggio per me è un giorno bello e brutto allo stesso tempo. Però va ricordato perché ho giocato sempre con una sola maglia: quella che ho sempre tifato e sognato. Con la Roma è stato amore reciproco ed era giusto e doveroso ricambiare in questo modo”.