Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Trappolone di Giuntoli ad Allegri: “La Juventus ci è caduta dentro”

La Juventus e Allegri ai ferri corti con il licenziamento per giusta causa: il ‘trappolone’ di Giuntoli che non ha fatto piacere al club

Allegri e la Juventus, fine della storia come peggio non poteva. L’addio del tecnico al club bianconero non sarà indolore. La società, infatti, ha avviato la pratica per il licenziamento per giusta causa dell’allenatore livornese che ovviamente presenterà ricorso ed è pronto a citare per danni d’immagine il club.

Trappola di Giuntoli ad Allegri
Giuntoli (LaPresse) – Calciomercato.it

Uno scontro totale nato dopo quanto accaduto al termine della finale di coppa Italia vinta dalla Juventus. Prima e dopo la premiazione Allegri è andato ‘fuori giri’: i gesti in campo e fuori non sono stati graditi dalla società, con l’attacco alla dirigenza (il via via rivolto a Giuntoli è stato immortalato dalle telecamere) e la lite con il direttore di TuttoSport Guido Vaciago (con il quale poi si è chiarito) a far esplodere una situazione che covava da tempo.

Ora emerge un altro retroscena sugli ultimi mesi di Allegri alla Juventus, settimane complicate per il tecnico e vissute praticamente da separate in casa con Giuntoli a guidare la fronda di chi non lo voleva più a Torino.

Juventus, la trappola di Giuntoli ad Allegri: il retroscena

A ipotizzare una strategia da parte di Giuntoli per allontanare Allegri dalla Juventus, e magari risparmiare i soldi dell’ingaggio del prossimo anno, è Massimiliano Nerozzi, giornalista del ‘Corriere della Sera’.

Juventus, Giuntoli: trappola ad Allegri
Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Intervenuto a ‘Radio 24′ Nerozzi commenta l’ipotesi di una strategia del dirigente contro l’allenatore: “Se è stato un trappolone di Giuntoli ad Allegri, come si sente – le sue dichiarazioni -, c’è caduta dentro anche la Juventus”. Una strategia – che sarebbe alla base poi del licenziamento per giusta causa – che non ha certo fatto piacere a tutta la società: “E’ vero che stanno ballando 20 milioni di euro lordi, ma la Juve avrebbe fatto volentieri a meno di andare davanti al Tribunale del Lavoro“.

Intanto si aspettano i prossimi passi con la possibilità che si arrivi comunque ad una transazione tra le parti, evitando così che otto anni di matrimonio (in due trance) finiscano davanti ai giudici.

Gestione cookie