Ambiente bollente alla Lazio dopo le schermaglie tra Tudor e la società sul futuro dell’allenatore croato: nel mirino dei tifosi biancocelesti anche il presidente Lotito
Clima teso alla Lazio sulla situazione in panchina di Igor Tudor. Le divergenze con la società continuano e il tecnico croato riflette sulla sua posizione.
Non è scontata infatti la permanenza dell’ex Marsiglia e Verona a Formello, con il croato che nei giorni scorsi ha incontrato Lotito e la dirigenza per cercare di trovare una soluzione. Intanto attorno a Tudor l’ambiente laziale è sempre più teso come dimostra il duro attacco delle scorse ore di un gruppo di ultras della Curva Nord. La tifoseria organizzata biancoceleste non ha digerito evidentemente i comportamenti e le richieste dell’allenatore, subentrato a Sarri lo scorso marzo. Nella notte tra martedì e mercoledì è apparso infatti uno striscione piuttosto eloquente, firmato dal tifo più caldo della curva laziale, davanti l’Olimpico: “Come allenatore da valutare, come uomo Tudor uomo di m***a”.
Presa di posizione della curva e degli ultras che fanno il paio anche con la contestazione nei confronti del patron Lotito, invitato nei giorni scorsi a lasciare e vendere il club: “Vattene e libera la Lazio“, si leggeva nei volantini di protesta dei tifosi biancocelesti.