Incredibile episodio di giustizia sportiva con la maxi squalifica per l’inversione di nome e cognome: il comunicato ufficiale
Sono gli Europei a prendersi la scena in questo periodo dell’anno. Ieri l’Italia ĆØ stata battuta dalla Spagna con l’autogol di Calafiori a far gioire le furie rosse e gli azzurri incapace di reagire.
Una sconfitta che mette in dubbio la qualificazione agli ottavi di finale della nostra Nazionale che contro la Croazia dovrĆ evitare la sconfitta per staccare il passo. Spalletti dovrĆ trovare la soluzione migliore per evitare gli errori di ieri sera, ma anche guardare dal pericolo giallo: quattro i calciatori italiani diffidati (Donnarumma, Calafiori, Cristante e Pellegrini), con il secondo giallo che farebbe scattare la squalifica.
E proprio in tema di squalifiche arriva un episodio particolarmente curioso e che non ĆØ andato giĆ¹ al presidente che ha mostrato tutto il suo disappunto per quanto accaduto. Il caso riguarda il tesseramento di Fabio Vaccari, tecnico tesserato dal Borgio Verezzi, squadra che milita nelle serie inferiori liguri.
Maxi squalifica per tesseramento sbagliato: la furia del presidente
Un errore pagato a caro prezzo dalla societĆ con lo stesso Vaccari che ha patteggiato una squalifica di sei mesi, mentre l’ex ds Fabrizio Tuninetti ĆØ stato fermato per quattro mesi. Sanzioni complessive per 8 mesi e 10 giorni per altri tre dirigenti del club, mentre il presidente Cordiale ĆØ stato fermato per 9 mesi.
Una scelta che ha fatto andare su tutte le furie Cordiale che attacca: “Stiamo rasentando il ridicolo. Per un nome e cognome invertiti arrivano sanzioni di questo tipo”. Il presidente del club che ha scelto di non patteggiare preannuncia battaglia legale: “Il mio legale si occuperĆ – avvisa – di leggere e studiare ogni comunicato emesso dalla Giustizia Sportiva per verificare la presenza di qualsiasi tipo di errore. Della mia squalifica mi importa poco, ma ĆØ arrivato il momento che tutti si assumano le proprie responsabilitĆ ”.