“Non posso restare all’Atletico e non giocare”, ha detto giorni fa Alvaro Morata. Lo spagnolo piace anche alla Roma
Morata-Juve terzo capitolo è possibile con l’uscita, sicura essendo in scadenza nel 2025, di Moise Kean. Per il classe 2000 sarebbe tornata in auge anche la pista Fiorentina, già calda nello scorso calciomercato di gennaio. Lo spagnolo ambisce al ritorno a Torino, anche per ragioni famigliari (la moglie è italiana) oltre che per ragioni tecniche. Sente, e lo ha dichiarato apertamente, di non avere più la completa fiducia dell’Atletico, quindi del ‘Cholo’ Simeone.
“Non posso restare all’Atletico e non giocare – le dichiarazioni di giorni fa dell’attaccante spagnolo – Se vedo che il club compra otto attaccanti, significa che non sono la priorità della società”. Autore di 21 gol nella stagione scorsa, la maggior parte siglati però nella prima parte, Morata ha un contratto di altri due anni coi ‘Colchoneros’ in cui è presente una clausola, per alcune fonti adesso dal valore di 12 milioni. Lo stipendio è sui 5 milioni netti, circa 10 lordi eventualmente per la Juve, non pochi per un calciatore che a ottobre prossimo spegnerà 32 candeline.
In ogni caso la trattativa con l’Atletico si presenta tutt’altro che facile, nonostante le dichiarazioni di Morata e il suo desiderio di tornare in Serie A. A un evento al ‘Civitas Metropolitano’, il presidente Cerezo ha spazzato via i rumors su un possibile addio del classe ’92 madrileno: “Per me è un calciatore magnifico, quindi non vedo problemi. È un nostro calciatore e credo che continuerà con noi. Del resto parliamo del numero nove della Spagna all’Europeo”.
Cerezo ha insomma strizzato l’occhio a Morata, per ottenere una sorta di riappacificazione. Possibile che dopo Euro 2024 – precisamente dopo le successive vacanze dell’attaccante madrileno – avvenga un faccia a faccia tra lui e i massimi dirigenti del club, magari con lo stesso Cerezo in compagnia di Simeone.
Morata-Juve, i costi sono elevati: piace anche alla Roma
Morata potrebbe decidere di rimanere all’Atletico qualora gli venissero fornite importanti garanzie tecniche. E se la Juve decidesse di non affondare il colpo, considerando l’operazione troppo costosa tra cartellino e ingaggio.
Per Morata, in verità, potrebbe muoversi pure la Roma. Daniele De Rossi è un suo estimatore, ma è chiaro che per il club dei Friedkin l’affare sarebbe ancor più oneroso che per la Juventus. Non è escluso, infine, un ritorno alla carica di club della Saudi League, che al 31enne potrebbero garantire uno stipendio anche tre volte superiore a quello attuale.