Le dichiarazioni del tecnico del Milan, Paulo Fonseca, in conferenza stampa, dopo la sfida di San Sito contro il Torino
Inizia con un pareggio l’avventura di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan. La squadra rossonera, sotto di due reti, è riuscita a riacciuffare il Torino grazie ad Alvaro Morata, in gol subito all’esordio, e a Noah Okafor.
I due attaccanti sono le vere note positive della partita. Bene anche Musah, così come Maignan. Difficile, però, salvare tutti gli altri.
Fonseca in conferenza stampa non può certamente essere soddisfatto del suo Milan, meglio nella ripresa, dopo un primo tempo negativo. Un Milan che a molti, però, ha ricordato quello dello scorso anno di Pioli: “Sono in parte d’accordo su questo, ma non faccio paragoni con il passato – afferma Fonseca -. Siamo stati troppo passivi nel primo tempo, senza palla, ma non è un problema di difensori, bensì di collettivo. Nella ripresa, siamo migliorati, ma voglio una squadra più aggressiva”.
Il pareggio ottenuto nel finale potrebbe dare una scossa al Milan: “Non penso che abbiamo bisogno di un risultato per avere fiducia. Dobbiamo capire che bisogna crescere e migliorare come squadra. Non possiamo vivere di momenti individuali”.
Milan-Torino, Fonseca: “Loftus-Cheek? Non vedo problemi”
Si parla poi di singoli e di scelte di formazione, da Alexis Saelemaekers terzino mancino a Loftus-Cheek, schierato prima mediano, poi trequartista.
Paulo Fonseca (LaPresse) – Calciomercato.it
Sul belga, Fonseca spiega così la sua scelta: “Penso che i nostri terzini avrebbero potuto avere spazio per attaccare – afferma il mister -. Chiaramente abbiamo altre possibilità come Terracciano, Bartesaghi e Jimenez. Theo Hernandez non ha giocato perché non è nella migliore condizione fisica perché è arrivato più tardi. Loftus-Cheek? Tutti nel secondo tempo hanno fatto meglio. Nel primo, invece, siamo stati lenti nella circolazione della palla. Non vedo problemi nel far giocare Loftus-Cheek come mediano”.