Il giudice sportivo cambia il risultato della partita dello scorso weekend: sconfitta a tavolino per il club
Una disattenzione che costa cara. Il giudice sportivo ha accolto il ricorso, sovvertendo il risultato del campo e così per il club padrone di casa arriva la stangata: non soltanto la sconfitta a tavolino, ma anche l’esclusione dalla competizione.
È una batosta per il Belvedere Grosseto quanto deciso dal giudice sportivo in seguito al ricorso presentato dall’Atletico Maremma. Le due compagini si sono affrontate nella prima giornata di uno dei triangolari che compongono il primo turno della Coppa Italia di Promozione: sul campo il risultato è stato di 1-1, ma la vittoria è andata poi ufficialmente all’Atletico Maremma.
La società, infatti, ha presentato ricorso per la posizione irregolare di un calciatore del Belvedere, irregolarità poi confermata dagli approfondimenti effettuati dal giudice sportivo.
Coppa Italia, sconfitta a tavolino: è ufficiale
L’Atletico Maremma ha presentato ricorso per la presenza in campo, tra le fila del Belvedere Grosseto di William Consonni. Il calciatore non avrebbe però potuto essere schierato in quanto squalificato dopo l’ultima gara di coppa Italia Promozione disputata la scorsa stagione.
Una squalifica che non era mai stata scontata e che quindi avrebbe dovuto impedire a Consonni di scendere in campo. Così non è stato, così è arrivata la sconfitta a tavolino per il Belvedere Grosseto, ma non solo: il giudice sportivo ha deciso di escludere la squadra dalla competizione. Inoltre, è stata inflitta anche un’ammenda di 400 euro e l’inibizione fino al 15 settembre per il dirigente accompagnatore Nicola Brezzi.
Le due compagini si affronteranno ora in campionato il prossimo 15 settembre nella seconda giornata del campionato. Per l’Atletico Marenna, invece, ci sarà ancora l’impegno in coppa Italia con la sfida contro l’Invictasauro in programma il 2 ottobre.