Le dichiarazioni dell’ex giocatore non lasciano alcun dubbio. Il rischio di una brutta figura è davvero dietro l’angolo
L’Italia di Luciano Spalletti è attesa da un match impegnativo contro la Francia. La sfida è valevole solo per la Uefa Nations League, ma dopo l’Europeo alquanto deludente, bisogna iniziare a dimostrare di aver già cambiato passo.
La lente di ingrandimento è soprattutto puntata sull’ex allenatore del Napoli, che non ha convinto nessuno. In molti tutt’oggi si fidano poco dell’allenatore toscano e vorrebbero affidare la guida della Nazionale ad un altro mister. Aleggia ancora tanto scetticismo attorno all’Italia e c’è la paura che stasera gli azzurri possano non risultare all’altezza della situazione.
Nutre tanti dubbi anche Dario Hubner: “Purtroppo andremo incontro a una brutta figura – afferma senza troppi giri di parole l’ex attaccante nel corso di una diretta Instagram di Stanleybet.News in collaborazione con Calciotime.it “Tatanka, senza giri di parole” -. Non sono per niente fiducioso. All’Europeo mi aspettavo qualcosa. Ho ancora talmente la delusione in corpo… Con la Nazionale di oggi non si può vincere niente”.
Italia, Hubner: “Se dobbiamo andare a prendere i difensori in Inghilterra…”
Bisognerà, dunque, aspettare tempi migliori per rivedere un’Italia davvero competitiva: “L’Italia deve migliorare i giocatori. Fare tante amichevoli, per poi presentarsi agli Europei o ai Mondiali con una squadra decente – prosegue Hubner -. Senza un lavoro profondo di rinnovamento e miglioramento, l’Italia non potrà competere ai massimi livelli”.
Arriva così la critica anche a Luciano Spalletti. A non convincere sono, chiaramente, anche le convocazioni. Dito puntato su quella di Caleb Okoli, difensore del Leicester: “Se dobbiamo andare a prendere un difensore in Inghilterra, con tutti quelli che ci sono in Italia… Siamo stati per 50 anni il campionato con i migliori difensori al mondo”, conclude l’ex attaccante.