Situazione delicata alla Juventus, un caso rischia di condizionare il prossimo futuro dei bianconeri: avvisato Thiago Motta
Idee chiare, alla Juventus, con un nuovo ciclo di vittorie da ricercare attraverso cambiamenti quasi epocali. E’ stato questo il filo conduttore di tutta l’estate bianconera, con la rivoluzione tecnico tattica e negli uomini, orchestrata da Giuntoli e alla quale dovrà dare seguito in campo Thiago Motta. Ma il percorso non sarà facile, come testimoniato dallo 0-0 interlocutorio contro la Roma.
Dopo la pausa, capiremo meglio quali saranno le potenzialità della Juve. Che intanto però si trova alle prese con un caso spinoso da gestire, non ancora esploso ma di certo meritevole di attenzione. Vale a dire, quello di Danilo, che per il momento ha visto il campo soltanto per pochissimi minuti, pur avendo i ranghi di capitano.
Un caso sul quale il giornalista de ‘La Stampa’ Antonino Barillà, intervenuto a ‘Juventibus’, ha chiamato in causa l’allenatore juventino: “E’ un allenatore di carattere, coerente, che guarda come un giocatore scende in campo e non guarda il curriculum. Ma in alcune situazioni credo bisognerebbe fare delle eccezioni, nei grandi club c’è bisogno anche di giocatori che con la loro esperienza possono aiutarti. E’ innegabile che ci sia un caso, se vai dal capitano e gli fai giocare solo cinque minuti in tre partite non si può definire altrimenti. Credo che saranno fondamentali le prossime giornate. Se ci sarà una rotazione, che includa anche Danilo e la sua storia alla Juventus, ben venga. Se invece dovesse finire accantonato, non si venga a dire che un caso non c’è”.