La partita è stata interrotta per una protesta identitaria, che sta facendo discutere ormai da settimane: cosa è successo in campo e come è finita
Negli ultimi anni, sono davvero tante le volte in cui i tifosi non si sono trovati in sintonia con la direzione che sta prendendo il calcio. L’ennesima dimostrazione è arrivata anche negli ultimi giorni, non in Italia, ma questa volta in Francia. Per il Paese transalpino non è stata un’estate per nulla semplice, neanche per i grandi club, soprattutto per il caso relativo i diritti tv.
Alla fine, l’accordo è arrivato, ma le proteste non mancano, soprattutto in Ligue 2. Durante il primo tempo di Lorient-Red Star, infatti, i tifosi hanno di fatto interrotto il match, dato che hanno lanciato palline da tennis in campo per lamentarsi del ‘calcio spezzatino’, ovvero la suddivisione delle partite in vari giorni per esigenze televisive. Si tratta, dunque, di un sostegno al mondo del calcio tradizionale, oltre le singole questioni economiche.
Non è l’unico motivo perché le società hanno evidenziato il loro punto di vista contro la multiproprietà, con slogan come “Via il 777!”. Insomma, questioni extra calcio continuano a dominare il calcio francese e non sono così facili da risolvere.
Come è finita la partita tra Lorient e Red Star
Gli eventi in campo hanno seguito le dure proteste – di stampo similare – che si sono verificate in molte occasioni in Germania nella scorsa stagione. Resta il fatto che la partita è stata interrotta solo per poco tempo, poi si è ripreso a giocare e il Lorient è riuscito a vincere la partita con il risultato di 2-1.
Il fatto che praticamente non esista più il calcio sicuramente fa infuriare in tanti e i tifosi stanno cercando di dare una sterzata, spingendo per una retromarcia che vorrebbero un po’ tutti tranne i conti economici.