“Vlahovic è un problema per Thiago Motta”: e anche Giuntoli finisce nel mirino

Prime riflessioni importanti in casa Juventus, il rendimento di Vlahovic diventa un caso: problemi per Thiago Motta e Giuntoli

Sensazioni contrastanti per la Juventus, dopo il pareggio contro il Napoli. I bianconeri hanno confermato notevole solidità anche contro gli azzurri e continuano a mantenere la porta inviolata in campionato. Ma questo non basta, al momento, per alzare l’asticella del rendimento, dato che da tre gare, allo stesso modo, non si trova la via del gol. E sul banco degli imputati sale, inevitabilmente, Dusan Vlahovic, colui che dovrebbe portare in dote un numero elevato di reti.

Problema Vlahovic per Thiago Motta
Dusan Vlahovic © LaPresse – Calciomercato.it

 

Due reti contro il Verona, alla seconda giornata, poi il vuoto. Un inizio non particolarmente entusiasmante, per usare un eufemismo. Ancora una volta, come nell’era Allegri, il serbo sembra avulso dalla manovra e fatica ad accendersi. Il dato emerso nei 45 minuti giocati contro il Napoli è stato impietoso: appena sei palloni toccati in tutto. Con la scelta, da parte di Thiago Motta, di sostituirlo, tentando la carta Weah, senza grande successo.

A questo punto, le perplessità su Vlahovic, che quasi mai, dal suo arrivo alla Juventus, è riuscito a garantire la continuità realizzativa che gli si chiedeva, aumentano. Una situazione delicata da gestire per i bianconeri, come sottolinea in un post su ‘X’ il giornalista di ‘Telelombardia’, Fabio Ravezzani: “La Juventus ha un problema Vlahovic, lo ripeto da tempo. Non è scarso, ma non è un attaccante top. E senza un bomber top, ambire a grandi risultati diventa difficile. Aggiungo che non credo abbia l’intelligenza tattica per fare da unica punta, per Thiago Motta è un problema“.

Finisce sotto accusa anche il direttore tecnico bianconero, Cristiano Giuntoli, per una decisione controversa: quella di non provvedere all’acquisto di un vice Vlahovic, confermando il solo Milik, ancora infortunato, in quel ruolo. “Resta una cosa del tutto incomprensibile“, ha chiosato Ravezzani, rispondendo a un utente che sottolineava detta problematica.

Gestione cookie