La reazione al Meazza dei tifosi e della curva dell’Inter dopo l’inchiesta della Procura di Milano che coinvolge gli ultras nerazzurri
Simone Inzaghi rivoluziona l’Inter nel match di Champions League contro la Stella Rossa, in un clima quasi surreali a San Siro. Pesa ovviamente la situazione fuori dal campo e la bufera che ha investito nelle ultime ore la curva nerazzurra.
Già all’arrivo del pullman a San Siro non si respirava la consueta atmosfera: solo qualche applauso e non il solito calore ed entusiasmo che accompagna l’ingresso allo stadio della squadra campione d’Italia. Anche durante il riscaldamento solo qualche coro e applauso soprattutto dagli altri settori all’entrata dei ragazzi di Inzaghi sul terreno di gioco. Curva Nord praticamente in silenzio nel pre gara e che ha iniziato a cantare e ad alzare i decibel soltanto verso la fine del warm up e alla lettura delle formazioni, ma che si farà comunque sentire durante il match come annunciato nel pomeriggio dal tifo più caldo della tifoseria nerazzurra, travolta dall’inchiesta sul quale sta indagando la Procura di Milano.
Inter, bufera ultras: la curva prima in silenzio, poi San Siro si scalda
La curva non esporrà striscioni questa sera nella sfida di Champions, ma cercherà comunque di scaldarsi e sostenere la squadra di Inzaghi nel corso della sfida contro la Stella Rossa.
🚌 #Inter – L’arrivo della squadra di #Inzaghi a San Siro: qualche applauso, non c’è il solito calore ed entusiasmo da parte dei tifosi nerazzurri #InterStellaRossa
🎥 @GiokerMusso pic.twitter.com/zF8z43m2rB
— calciomercato.it (@calciomercatoit) October 1, 2024
La società per bocca del presidente Beppe Marotta ha tranquillizzato l’ambiente interista: “Se siamo sereni? Si, sicuramente“, le parole del numero uno del club campione d’Italia a margine del pranzo Uefa, poi confermato davanti a i microfoni prima del fischio d’inizio. Intanto in campo Simone Inzaghi ne cambia sette dopo la vittoriosa trasferta di Udine e la grossa novità è soprattutto l’impiego di Arnautovic, con l’Udinese cavalcato anche da Correa nelle gerarchie offensive del tecnico piacentino. Tornano invece dal primo minuto Pavard, de Vrij, Dumfries e Carlos Augusto, mentre Zielinski vince il ballottaggio con Frattesi.
In panchina Lautaro Martinez e Thuram, con la ‘Thu-La’ a osservare almeno inizialmente in panchina Taremi e appunto Arnautovic. Nella fila della Stella Rossa non passa inosservato l’ex milanista Rade Krunic, fischiatissimo alla lettura delle formazioni dalla San Siro nerazzurra.