Increscioso episodio accaduto nel post gara con l’allenatore colpito al volo da un pugno: preannunciata la querela
Un finale di gara rovente, dove non sono mancate le scintille. Ancora una volta a far parlare ĆØ quanto accaduto fuori dal terreno di gioco e non sono certo notizie che fa piacere conoscere.
Ora l’episodio rischia di finire in tribunale, con una societĆ che si ĆØ detta giĆ pronta a sporgere querela e l’altra che smentisce la ricostruzione. La gara in questione ĆØ quella del campionato di Eccellenza tra Massese e Castelnuovo Garfagnana terminata con la vittoria della squadra ospite per 1-0. Ma ĆØ quanto accaduto dopo il triplice fischio a prendersi la scena: l’allenatore dei padroni di casa, Massimiliano Pisciotta, ha denunciato di essere stato colpito con un pugno da un calciatore avversario.
Il racconto del tecnico arriva in conferenza stampa: “Gli animi erano un po’ caldi al termine della partita e nel tunnel un calciatore avversario ha iniziato a urlare e gioire. Gli ho detto di farlo nel suo spogliatoio perchĆ© vedevo qualche mio giocatore un po’ agitato: lui si ĆØ girato e mi ha colpito con un pugno”. Pisciotta conclude: “Avere un tesserato che compie un’azione simile ĆØ una cosa vergognosa”.
Eccellenza, pugno all’allenatore: partono le denunce
Pisciotta ĆØ sembrato particolarmente colpito da quanto accaduto e ha preannunciato una riflessione sul suo futuro: “Quanto accaduto mi fa male e mi sta facendo pensare di lasciare tutto. Ora rifletterĆ² dopo aver parlato anche con il direttore”.
Intanto la stessa societĆ si ĆØ immediatamente schierata dalla parte del proprio allenatore, preannunciando anche la volontĆ di denunciare alla giustizia quanto accaduto. “Vi aggiorneremo sulle sue condizioni – si legge in un comunicato della Massese – anticipandovi che la societĆ e Pisciotta denunceranno lāaccaduto sporgendo querela nei confronti del tesserato e la societĆ Castelnuovo“.
La versione della Massese ĆØ perĆ² smentita in maniera netta del Castelnuovo che con un comunicato si dice “sconcertata e amareggiata” per le notizie che stanno uscendo e aggiunge: “Non possiamo accettare certe insinuazioni, che in maniera arbitraria denigrano una societĆ e un suo giocatore, smentiamo la versione emersa nelle ultime ore”. Il club, inoltre, preannuncia che “valuterĆ con i propri legali di difendere la propria immagine e quella del ragazzo nelle sedi piĆ¹ opportune”.