Koopmeiners era uscito per infortunio all’intervallo della gara contro il Cagliari. Stamane l’olandese si è sottoposto a esami strumentali
La Juventus ha appena ufficializzato l’esito degli esami a cui si è sottoposto Teun Koopmeiners, uscito per infortunio al primo tempo della gara casalinga col Cagliari di domenica scorsa terminata col punteggio di 1-1. Per Thiago Motta e i tifosi bianconeri non ci sono buone notizie.
Come riporta il comunicato del club di Exor, gli esami del centrocampista olandese “hanno evidenziato la presenza di frattura lievemente scomposta della seconda costa anteriore destra. Il giocatore sarà sottoposto alle terapie del caso e la ripresa sarà valutata in base alla sintomatologia”.
Koopmeiners salterà sicuramente la sfida con la Lazio che arriverà subito dopo la sosta per le Nazionali. L’ex Atalanta è però a rischio pure per il match di Champions contro lo Stoccarda e, soprattutto, per il derby d’Italia con l’Inter.
Koopmeiners: obiettivo Inter-Juventus del 27 ottobre
Come raccolto da Calciomercato.it, lo staff medico della Juventus proverà a recuperare Koopmeiners almeno per la partita contro Lautaro e soci, in programma al ‘Meazza’ il prossimo 27 ottobre. Molto dipenderà da come si evolverà la situazione nei prossimi giorni.
Da quando è approdato a Torino, il classe ’98 ha praticamente giocato tutte le partite. E tutte partendo titolare, fatta eccezione per quella con la Roma che ha sancito il suo esordio con la Juve e in cui Motta l’ha inserito all’inizio del secondo tempo.
🆘 #Juventus – Teun #Koopmeiners salterà sicuramente il match con la #Lazio alla ripresa e inoltre la sua presenza è a serio rischio anche in Champions contro lo #Stoccarda. Lo staff medico bianconero spera di recuperarlo per il big match con l’#Inter 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/FFcYISwCeA
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) October 10, 2024
Il 26enne di Castricum è stato il grande obiettivo di Giuntoli dello scorso mercato estivo e, alla fine, l’acquisto più costoso. Il Football director ha chiuso con l’Atalanta a 51,3 milioni di euro, pagabili in quattro esercizi, più oneri accessori pari a 3,4 milioni. Come riportato dalla nota ufficiale del 28 agosto, l’operazione include anche dei bonus per un totale “non superiore ai 6 milioni”.