Ribaltone Milan, c’è la data dell’esonero di Fonseca

L’esclusione di Leao e i risultati che non arrivano: per Paulo Fonseca è il momento decisivo, c’è già la data dell’esonero

Fuori Leao, ancora una volta. Paulo Fonseca ha deciso di non cambiare la sua linea, di andare avanti seguendo le sue idee. Quelle che non vedono il connazionale, uomo più pagato della rosa del Milan, titolare, almeno non adesso.

Fonseca davanti alla panchina
Ribaltone Milan, c’è la data dell’esonero di Fonseca (LaPresse) – Calciomercato.it

Lo ha chiarito più volte l’allenatore: l’impegno non va ad elemosinarlo da nessuno ed è questo ciò che rimprovera al 10 rossonero. Leao non difende, non si sacrifica per la squadra ed allora resta fuori anche contro il Monza, lasciando spazio ancora una volta ad Okafor. Una situazione che però potrebbe costare caro al tecnico, soprattutto se i risultati non dovessero iniziare ad arrivare con continuità. Il -11 dal Napoli, in aggiunta alla sola vittoria in Champions League, non sono il rendimento che si aspettavano a Casa Milan.

Serve la famosa svolta contro Udinese, Real Madrid e Cagliari: è questo il trittico di partite che deciderà il futuro di Paulo Fonseca o almeno è ciò che scrive ‘Libero’ che parla di data dell’esonero già fissata per la pausa delle nazionali. Nell’edizione odierna il quotidiano racconta del possibile ribaltone durante la sosta del campionato e del silenzio con il quale la società sta accompagnando il caso Leao.

Milan, Fonseca a rischio esonero: tre partite per salvare la panchina

Una situazione che inciderà, e non poco, sulla panchina di Fonseca che ha scelto di andare al muro contro muro con Leao e non potrà che essere giudicato anche per questo.

Leao e Fonseca in conferenza stampa
Milan, Fonseca a rischio esonero: tre partite per salvare la panchina (LaPresse) – Calciomercato.it

Dal canto suo l’attaccante avrebbe già mandato in avanscoperta il suo entourage, si legge sul ‘Corriere dello Sport’, alla ricerca di una soluzione già a gennaio. Quando però Fonseca potrebbe anche non essere più l’allenatore del Milan. Per saperlo non servirà attendere molto, basterà soltanto una settimana. Prima il Monza, quindi il Real dell’ex Ancelotti, infine il Cagliari: tre partite, otto giorni, in cui si avranno le idee chiare sul futuro di Fonseca e anche di Leao. Dentro o fuori: per Fonseca (e Leao) è arrivata l’ora della verità.

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