Nuovo cambio in panchina nel campionato italiano: il club ha deciso di mandare via l’allenatore, attesa per il sostituto
È la settimana dei cambi in panchina. In Serie A due società hanno deciso di approfittare della sosta per provare a dare una sterzata alla propria stagione con un nuovo allenatore. Così il Lecce ha esonerato Gotti per affidarsi a Marco Giampaolo, mentre la Roma ha mandato via Juric e ha chiesto a Claudio Ranieri di salvare l’annata.
Per i capitolini l’ufficialità del nuovo tecnico non è attesa a breve con Ranieri che questa sera tornerà in Italia dopo il viaggio a Londra e inizierà la sua terza avventura sulla panchina giallorossa. Cambiano panchine però anche in Serie C: la Juventus Next Gen, ad esempio, ha salutato Montero per affidarsi nuovamente a Brambilla, libero dopo essere stato mandato via da Foggia.
Ribaltone bianconero, ma anche rossoblù: il Taranto, infatti, ha cambiato ancora una volta allenatore. È arrivato l’esonero per Carmine Gautieri che era stato chiamato ad inizio stagione per sostituire Eziolino Capuano. “La società Taranto Football Club 1927 comunica che mister Carmine Gautieri è stato sollevato dall’incarico di responsabile della guida tecnica della prima squadra” la nota del club pugliese.
Taranto, esonero per Gautieri: scelto il sostituto
La vicenda di Gautieri è simile a quella vissuta ad agosto da Capuano: i problemi della società, i certificati medici mandati dall’allenatore, le partite saltate e quindi l’addio.
L’esonero è arrivato dopo 12 partite con il Taranto che con Gautieri in panchina ha collezionato appena una vittoria e 4 pareggi, seguiti poi dalle due vittorie ottenute con Cazzarò in panchina. Proprio Cazzarò è stato chiamato a guidare ora la squadra alla difficile impresa salvezza: la formazione pugliese si trova al momento al penultimo posto in classifica con 9 punti (la società sta scontando una penalizzazione di 4 punti) con la zona salvezza che dista già cinque lunghezze.
Non sarà facile anche perché il Taranto potrebbe essere ulteriormente penalizzato: la società è stata deferita per il mancato pagamento di emolumenti ai tesserati relative ai mesi di luglio e agosto 2024. Situazione complicata quindi con la società che chiede il ‘miracolo’ salvezza a Cazzarò.