Il club rossonero deve andare alla ricerca di un nuovo centrale durante il calciomercato invernale: intreccio con l’Inter
La prima parte di stagione in Serie A è ormai alle spalle e il Milan sta pian piano crescendo agli ordini di Paulo Fonseca, anche se la continuità è piuttosto sconosciuta per il club rossonero. Dopo il successo roboante contro il Real Madrid, infatti, è arrivato un pareggio pirotecnico contro il Cagliari, ma ha lasciato l’amaro in bocca tra i tifosi, che vedono allontanarsi i primi posti in classifica.
L’annata è ancora lunga, ma è difficile pensare che gli uomini di Fonseca possano tornare in corsa per il titolo se non verranno effettuate delle modifiche alla fase difensiva, sia nelle interpretazioni individuali, sia nelle giocate dei singoli in campo.
È comunque probabile che un intervento in sede di calciomercato ci sarà, in modo tale da garantire un profilo che possa far comodo all’allenatore nelle sue rotazioni. Come da intenti di Cardinale e della dirigenza, la preferenza è sempre verso giovani di grande talento, calciatori che possano crescere a Milano ed esprimere tutto il loro potenziale.
Gasiorowski piace al Milan: sfida all’Inter
La scorsa estate si è parlato a più riprese di Yarek Gasiorowski. Il difensore di piede mancino piaceva parecchio all’Inter, che era alla ricerca di un sostituto di primo piano per Alessandro Bastoni, ma alla fine le cose sono andate diversamente e Marotta e Ausilio hanno indirizzato i loro sforzi verso un profilo come Tomas Palacios, che ancora in campo si è visto ben poco.
Ora il giovanissimo spagnolo, con origini polacche, è entrato nella lista del Milan. Stiamo parlando di un mancino di soli 19 anni e che sta facendo fatica a trovare spazio a Valencia, dove è cresciuto, ma che vanta ben 192 centimetri d’altezza e una qualità eccezionale nell’impostare l’azione.
I rossoneri valutano il suo acquisto a titolo definitivo, ben sapendo che la sua valutazione non è per nulla bassa. Gli spagnoli, infatti, chiederanno almeno 15 milioni di euro per farlo partire e non sono affatto pochi per un talento di quest’età, che ha ancora tanto da dimostrare.