A ‘Ti Amo Calciomercato’, i dettagli sul tentativo dei nerazzurri per Federico Chiesa: il mercato invernale si accende all’improvviso
Nuova interessantissima puntata di ‘Ti Amo Calciomercato’, sul canale Youtube di Calciomercato.it, in cui abbiamo toccato svariati temi legati all’attualità calcistica e al mercato. Con sviluppi che potrebbero essere molto interessanti da qui a qualche settimana.
Uno dei nomi principali della finestra invernale potrebbe essere Federico Chiesa. Ceduto dalla Juventus al Liverpool alla fine dell’estate, ma che in Inghilterra sta avendo decisamente poca fortuna, avendo raggranellato solo 78 minuti totali per tre presenze. L’attaccante è fuori dalle rotazioni di Slot ormai da fine settembre, con una condizione fisica che fatica a entrare a regime. Il che ha fatto ipotizzare un ritorno in Serie A, dato che di squadre interessate su di lui ce ne sono. Con il giornalista Fabio Santini di ‘Telenova’, abbiamo parlato dell’ipotesi Inter, che inizia a prendere quota.
“Inter, contatti continui di Marotta per Chiesa”: il presidente nerazzurro al lavoro per il colpaccio
Il club nerazzurro ci starebbe provando seriamente, secondo Santini. Che nella sua argomentazione ha spiegato dell’operato di Marotta sotto i radar per riportare nel nostro campionato il classe 1997.
“Indubbiamente Daniel Maldini è un giocatore che piace a tanti, l’Inter lo sta cercando – ha spiegato Santini sui movimenti dei campioni d’Italia. Ma io so anche di un’altra operazione su cui sono i nerazzurri, che in questo momento viene sottaciuta e che è piuttosto clamorosa. L’idea è portare a Milano a gennaio Federico Chiesa. Soprattutto, ogni giorno si aggiunge un nuovo tassello. Si sta creando un cammino di avvicinamento in questo senso. Certo, non diamo per scontato che l’operazione si realizzi, ma sappiamo che in vista di gennaio c’è un continuo contatto tra Marotta e il procuratore di Chiesa. I rapporti sono buoni, si è aperta questa strada. L’Inter aveva già cercato Chiesa nelle precedenti sessioni di mercato, del resto, ma non se ne era fatto nulla. Vedremo, dipenderà da diversi fattori”.