Il tecnico della Juventus sotto accusa anche per la gestione dell’attaccante serbo e altre scelte di formazione: sfogo in diretta
La notte più buia per la Juventus non è ancora alle spalle. Un’oscurità calata sulla squadra di Motta dall’eliminazione col PSV in Champions, proseguita con quella in Coppa Italia con l’Empoli e diventata sempre più tempestosa tra lo 0-4 storico in casa con l’Atalanta e lo 0-3 del ‘Franchi’ con la Fiorentina. I bianconeri adesso rischiano di buttare completamente la stagione non centrando neanche il quarto posto, obiettivo minimo a livello tecnico ma soprattutto finanziario. La qualificazione in Champions è vitale per la Juventus e il suo bilancio, ora ha subito il sorpasso dal Bologna e le inseguitrici si sono avvicinate. La Lazio è in difficoltà ma è a -1, Roma, Milan e Fiorentina sono lì.

Nel postpartita, il dt Cristiano Giuntoli ci ha messo la faccia e ha confermato pubblicamente Thiago Motta, che da par suo ha invece allontanato categoricamente l’ipotesi dimissioni. Dietro alla scelta della società, come vi abbiamo spiegato su Calciomercato.it, c’è un duplice motivo: uno legato a questioni finanziarie, l’altro alle incognite che porterebbe un traghettatore. Verosimilmente Magnanelli. A tal proposito, l’insider juventino ‘Enganche’ sul suo account X sostiene che “la dirigenza si riunirà (stamattina, ndr) e deciderà se esonerare il tecnico italo-brasiliano oppure finire la stagione con Motta sulla panchina e poi cambiare a fine stagione”. Intanto il Thiago Motta è sempre più nel mirino per parecchi elementi, la mancanza di reazione agli schiaffi ripetuti di queste settimane in primis. E poi ovviamente il gioco e l’identità che latitano, oltre alle scelte di formazione e la svalutazione di certi giocatori, come Yildiz e lo stesso Vlahovic.
Orsi contro Motta su Vlahovic: “Non si spiega, neanche se hanno litigato ferocemente”
A tal proposito, in diretta su ‘Radio Radio’ Fernando Orsi ha battuto il tasto proprio sulla gestione di Dusan Vlahovic, che con 7 gol presi dalla Juve in due partite ha giocato solo nel finale contro l’Atalanta mentre al Franchi non si è neanche scaldato.

“Non capisco perché Vlahovic non giochi neanche un minuto. Hanno litigato ferocemente, sennò non si spiega. Mi fa arrabbiare cha si intestardisca su una situazione. Un allenatore mette i giocatori per vincere le partite, anche se ci ha litigato, ma così è un ostracismo incredibile. Puoi anche averci litigato ma stai perdendo, non puoi non metterlo. Non mi frega niente se si sono picchiati o menati, se io sono l’allenatore devo mettere la squadra in condizione di vincere. Poi ieri ha rivoluzionato la fase difensiva, in un momento così delicato. La formazione di ieri andava in una direzione di sfida”, aggiunge l’ex portiere e opinionista.